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BRUXELLESLa Commissione UE ha presentato il "Corona response team", una task force sull'emergenza

02.03.20 - 14:07
Nel frattempo, il livello di rischio dell'epidemia è aumentato da "moderato" ad "alto"
keystone-sda.ch / STF (Virginia Mayo)
Fonte ats ans
La Commissione UE ha presentato il "Corona response team", una task force sull'emergenza
Nel frattempo, il livello di rischio dell'epidemia è aumentato da "moderato" ad "alto"
La commissaria alla salute: «Ci troviamo di fronte ad una situazione di rapido cambiamento»

BRUXELLES - La Commissione Ue ha dato il via ad una task force per rispondere all'emergenza e affrontare i vari aspetti relativi all'epidemia del virus.

Lo ha annunciato in conferenza stampa la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Il nuovo "Corona response team" sarà composto dai cinque commissari europei Paolo Gentiloni (Economia); Janez Lenarcic (Gestione crisi); Ylva Johansson (Interni); Stella Kyriakides (Salute); e Adina Valean (Trasporti).

Il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) ha poi messo in evidenza il fatto che il virus stia continuando a diffondersi. Di conseguenza, ha annunciato che il livello di rischio del coronavirus è stato aumentato, da "moderato" ad "alto". 

La commissaria alla salute dell'Ue, Stella Kyriakides, ha aggiunto che «la situazione in cui ci troviamo è di rapido cambiamento». La stessa ha poi comunicato che «da questa mattina abbiamo 2100 casi confermati di coronavirus in 18 Paesi europei, e 38 cittadini che hanno perso la vita», sottolineando la volontà di «inviare le nostre più sentite condoglianze alle famiglie delle vittime». 

Infine è stato comunicato che sarà presto attivo un nuovo sito web con le principali informazioni sul Covid-19 nell'Unione europea.

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COMMENTI
 

Güglielmo 4 anni fa su tio
fidas, dalle foto sono già malati loro….

fromrussiawith<3 4 anni fa su tio
la Svizzera non ha adottato misure drastiche come gli states per motivi economici, visto che dipende in modo sostanziale da lavoratori e attività d'oltre confine. Questo potrebbe essere divenire un enorme sbaglio, se i casi dovessero aumentare in Svizzera la sua economia potrebbe venire maggiormente penalizzata. E se l'investitore straniero dovesse percepire instabilità nel nostro paese vi sarebbe pure una fuga di capitale. A volte misure drastiche e controverse possono prevenire rischi maggiori a lungo termine. Spero Dio e la fortuna siano dalla parte della scelta intrapresa

Liberopensiero 4 anni fa su tio
Risposta a fromrussiawith<3
Aggiungerei a questo gia poco incoraggiante quadretto che anche la sanità pubblica è tenuta in piedi da forza lavoro straniera....spendiamo molto per dipendere da uno stato estero....siamo proprio bravi noi!

fonta 4 anni fa su tio
Come sempre i PRIMI quando si tratta di buffonate!
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