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LUSSEMBURGOIn Lussemburgo si viaggia gratis: è il primo Paese al mondo

29.02.20 - 22:59
Il Gran Ducato ha pubblicizzato l'iniziativa come «un'importante misura sociale»
Keystone (archivio)
Fonte ats ans
In Lussemburgo si viaggia gratis: è il primo Paese al mondo
Il Gran Ducato ha pubblicizzato l'iniziativa come «un'importante misura sociale»
Essa è stata presa soprattutto per dare un segnale alla popolazione e ai Paesi vicini sulla volontà di combattere i cambiamenti climatici.

LUSSEMBURGO - Trasporti pubblici gratuiti per tutti in Lussemburgo, primo Paese al mondo a prendere questa decisione. La misura è scattata oggi, con un giorno d'anticipo rispetto alla data fissata del primo marzo, per consentire a tutti di utilizzare senza alcuna spesa autobus, tram e treni per partecipare ai festeggiamenti organizzati per dare il benvenuto a questo provvedimento che non ha precedenti, almeno per quanto riguarda la sua introduzione a livello nazionale.

Certo per il Gran Ducato, grazie alle sua florida situazione economica e alle sue dimensioni ridotte, la decisione presa dal governo di Xavier Bettel (che guida una coalizione formata da liberali, socialisti ed ecologisti) non è stata particolarmente difficile. Almeno dal punto di vista finanziario.

I ricavi finora assicurati dalla vendita dei biglietti (al prezzo di due euro l'uno) e degli abbonamenti sono stati pari a 41 milioni di euro l'anno, una cifra che rappresenta appena l'8% dei 500 milioni di euro che ogni anno vengono spesi per assicurare il funzionamento del sistema dei trasporti pubblici. Che da ora in poi sarà interamente a carico dello Stato.

Ma la decisione è stata presa soprattutto per dare un segnale alla popolazione e ai Paesi vicini sulla volontà di combattere i cambiamenti climatici anche riducendo l'inquinamento dovuto al traffico degli autoveicoli privati, il mezzo di trasporto privilegiato sia dai cittadini del Gran Ducato che dalle migliaia di pendolari che si recano a lavorare ogni giorno a Lussemburgo ma risiedono in Belgio, Francia e Germania.

Il governo ha pubblicizzato l'iniziativa come «un'importante misura sociale» poiché in ogni caso consentirà al 40% delle famiglie che già utilizzano i mezzi pubblici di risparmiare circa 100 euro l'anno.

La gratuità dei trasporti pubblici è garantita sia ai lussemburghesi che ai non residenti e appositi accordi sono stati stipulati con le società ferroviarie dei Paesi confinanti per 'scontare' le tariffe dei biglietti che comprendono tratte in territorio lussemburghese. L'unica eccezione, la prima classe in treno. Lì si continuerà a pagare il biglietto per evitare un eccessivo affollamento.

Per il ministro lussemburghese alla mobilità, l'ecologista Francois Bausch, i trasporti gratis non sono che un primo passo di un piano più ampio destinato a rilanciare l'utilizzo della rete pubblica attraverso investimenti sistematici e continui destinati rivoluzionarne la funzionalità.

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COMMENTI
 

vulpus 4 anni fa su tio
Da noi impensabile! Il motivo? Già siamo quasi al collasso del trasporto pubblico: se poi fosse gratuito proviamo a pensare ai nostri bus e treni cosa succederebbe.

Lore62 4 anni fa su tio
Risposta a vulpus
Sono anni che lo scrivo di farlo anche da noi per incentivare l'uso, specialmente i park&ride, ma NON la capiranno mai!

lollo68 4 anni fa su tio
Bisognerebbe cominciare a far viaggiare gratis i minorenni e gli studenti che non guadagnano!

lo spiaggiato 4 anni fa su tio
Da noi si potrebbe fare di meglio: benzina aggratisss a tutti... :-)))

Esse 4 anni fa su tio
Risposta a lo spiaggiato
Si ma io c'ho il diessel !!!

klich69 4 anni fa su tio
Ai politici di quasi tutto il mondo solo pensano alle loro tasche, incassare in un anno dove il cittadino forse in 10 anni.

sedelin 4 anni fa su tio
pionieri che andrebbero imitati da tutti i paesi!

Canis Majoris 4 anni fa su tio
Ma perché ci arrivano sempre gli altri paesi prima? Possibile che i nostri politici dormono sempre??

francox 4 anni fa su tio
Certo che leggere "grazie alle sua florida situazione economica e alle sue dimensioni ridotte" su un media svizzero, fa ridere. La verità è che ci hanno bagnato il naso.

francox 4 anni fa su tio
Chapeau
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