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CINAA trasmettere il coronavirus all’uomo potrebbe essere stato questo animaletto

07.02.20 - 14:02
Lo sostengono i ricercatori di un'università cinese. L'ipotesi del pangolino "ospite intermedio", però, non convince tutti
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Il pangolino, l'unico mammifero a squame
Il pangolino, l'unico mammifero a squame
A trasmettere il coronavirus all’uomo potrebbe essere stato questo animaletto
Lo sostengono i ricercatori di un'università cinese. L'ipotesi del pangolino "ospite intermedio", però, non convince tutti

GUANGZHOU - Inizialmente si era puntato il dito contro i serpenti. Ora, però, i ricercatori di un ateneo del sud della Cina indicano il pangolino come possibile responsabile della trasmissione del nuovo coronavirus dai pipistrelli all’uomo.

Secondo uno studio condotto dai ricercatori della South China Agricultural University di Guangzhou (Canton), il genoma dell’agente patogeno ritrovato in questo curioso mammifero ricoperto di squame sarebbe identico al 99% a quello isolato nelle persone infettate. Per affermarlo, gli scienziati hanno analizzato più di 1’000 campioni di metagenoma di diversi animali selvatici, riporta l’agenzia di stampa Xinhua.

Ma come sarebbe passato il coronavirus da questo folidita che vive nel Sud Est asiatico e in Africa all’uomo? Benché protetto, il piccolo animale - unico rappresentante del suo ordine e unico mammifero con un simile mantello - è oggetto di un intenso commercio sul mercato nero in virtù della sua carne, molto apprezzata in Asia, e delle sue squame, che si crede abbiano proprietà curative. La trasmissione, quindi, potrebbe essere avvenuta in un mercato, come ipotizzato anche nel caso dei serpenti. Non viene chiarito, tuttavia, come il coronavirus sia passato dall’ospite originario, il pipistrello, a questo presunto ospite intermedio, che si ciba principalmente di formiche e termiti.

E l’ipotesi del pangolino, infatti, non convince tutti. Sentito da Reuters, Dirk Pfeiffer, professore di medicina veterinaria alla Hong Kong’s City University, mette in guardia per esempio sul fatto che lo studio dei colleghi di Canton è ancora lontano dal dimostrare inconfutabilmente che il mammifero sia responsabile della trasmissione. «Si possono trarre conclusioni più definitive confrontando la prevalenza (del virus) tra differenti specie in base a campioni rappresentativi e questo non è certamente il caso», sottolinea.  

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COMMENTI
 

klich69 4 anni fa su tio
Solo KARMA.

Liberopensiero 4 anni fa su tio
Povero pangolino adesso anche contro di lui...darsi la colpa almeno per una volta no? Credo che l’umanità intera stia toccando livelli molto molto bassi.... e come recitava Cecco Angiolieri “si fossi foco arderei lo mondo”

volabas 4 anni fa su tio
E aggiungiamo anche le corna dei rinoceronti e il balsamo di tigre, afrodisiaco il primo e curativo il secondo, ma andate a c....e cinesi del menga

pontsort 4 anni fa su tio
Ma si dai, mettiamoci a sparare animali a caso. Per me è stato il cane Peo che era in vacanza in Cina. O magari suo cugino Pio

dudo 4 anni fa su tio
Questo animale, in via di estinzione, viene cacciato e ucciso dai cinesi che credono ancora che le sue scaglie di corna siano afrodisiache o curino altre malattie.
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