Il premier britannico Boris Johnson ha presentato la CoP26, vertice internazionale sull'ambiente che si terrà in Scozia in novembre
LONDRA - Il Regno Unito dell'era della Brexit è deciso ad assumere un ruolo guida «nella battaglia contro il cambiamento climatico». Lo ha detto oggi il premier Boris Johnson presentando a Londra gli eventi della CoP26, la conferenza sul clima di cui l'Onu ha affidato la presidenza a Londra e che culminerà a Glasgow fra il 9 e il 20 novembre. Con Johnson c'era anche il premier italiano Giuseppe Conte. L'evento, infatti, sarà organizzato in collaborazione con l'Italia.
«Ospitare la CoP26 - ha sottolineato Johnson - è un'importante opportunità per il Regno Unito e le nazioni del mondo per accelerare nella battaglia contro il cambiamento climatico. Mentre fissiamo quest'anno i nostri piani per l'obiettivo ambizioso delle emissioni zero entro il 2050, noi sollecitiamo tutti gli altri a unirci a noi».
«Non ci può essere più grande responsabilità - ha proseguito - che proteggere il nostro pianeta e nessuna missione di cui la Gran Bretagna sia più orgogliosa. Dobbiamo fare del 2020 un anno di svolta sul riscaldamento globale, l'anno in cui fare la scelta di un futuro più pulito e più verde per tutti».
Lo scorso dicembre in Spagna, l'ultima edizione della conferenza Onu (CoP25) si era conclusa con quello che quasi unanimemente era stato considerato un fallimento. Era mancato in particolare un accordo sulle regole di conteggio delle emissioni all'estero e sul sostegno dei Paesi in via di sviluppo.