Nonostante il ripensamento del Governo, circa 400 persone sono scese in piazza per protestare
LA VALLETTA - Circa 400 persone sono tornate stasera in piazza a Valletta per manifestare contro il governo, accusato di non voler cambiare rotta rispetto al precedente. A far scattare di nuovo la protesta, pur se meno partecipata delle manifestazioni di novembre e dicembre contro Joseph Muscat, due trattamenti di favore riservati all'ex ministro del turismo Konrad Mizzi, che fu costretto a dimettersi assieme al capo di gabinetto Keith Schembri in seguito agli sviluppi dell'inchiesta sull'omicidio di Daphne Caruana Galizia. Lunedì era stata resa nota in parlamento la decisione del governo di nominare Mizzi a capo della delegazione di Malta presso l'assemblea parlamentare dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europea (Osce).
Il giorno successivo il Times of Malta ha rivelato l'esistenza di un contratto di consulenza da 80 mila euro l'anno stipulato con Mizzi dall'autorithy maltese per il turismo pochi giorni dopo le sue dimissioni. Il nuovo governo guidato da Robert Abela ha reagito cancellando tanto la nomina all'Osce quanto la consulenza. Ma la retromarcia non ha fermato l'appello alla manifestazione, che si è tenuta davanti al Parlamento.