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La Virginia si ribella al giro di vite sulle armi Migliaia di attivisti sono scesi in piazza oggi a Richmond per protestare contro il pacchetto di provvedimenti proposto dai democratici
WASHINGTON - Migliaia di attivisti sono scesi in piazza oggi a Richmond, capitale della Virginia, per protestare contro il pacchetto di provvedimenti proposto dall'assemblea statale - controllata dai dem - e sostenuto dal governatore Ralph Northam - anch'egli dem - per aumentare i controlli sulle armi.
Imponenti le misure di sicurezza, con il parlamento blindato dalle forze di polizie, dopo che Northam aveva proclamato lo stato di emergenza nei luoghi della manifestazione, vietando di portare armi e oggetti pericolosi. I timori sono legati alla possibile violenza di gruppi di destra ma per ora la protesta è stata pacifica. «Usa, Usa», hanno scandito gli attivisti, molti dei quali con addosso mimetiche o vestiti da caccia. Ci sono anche venditori di t-shirt pro armi ed altri gadget, molti dei quali con slogan a favore di Donald Trump.
Le nuove misure anti armi, proposte dai dem dopo che hanno ripreso il controllo del parlamento per la prima volta nel giro di una generazione, prevedono controlli sui precedenti di chi compra armi, una legge sui segnali d'allarme, il bando sulle armi d'assalto e il limite di una pistola al mese da acquistare.
