Il Corriere della Sera ne è sicuro e spiega perché
ROMA - Sarebbe stata fasulla la proposta di nozze del deputato leghista Flavio Di Muro, che settimana scorsa aveva chiesto alla fidanzata Elisa di sposarlo durante una seduta della Camera dei deputati. Lo scrive oggi il Corriere della Sera, che parla di «recita».
Le nozze sarebbero già state fissate per il 5 settembre nella cattedrale di Ventimiglia alta e «in città lo sapevano tutti, da tempo». Anche il ristorante per il banchetto nuziale sarebbe già stato scelto e riservato. Non solo: i due avrebbero già seguito e terminato proprio domenica scorsa il corso prematrimoniale, necessario per sposarsi secondo il rito religioso.
Giovedì scorso Di Muro aveva chiesto la parola durante la discussione del disegno di legge sulla ricostruzione delle zone dell'Italia centrale colpite dal terremoto del 2016 e aveva compiuto la prima proposta di matrimonio pubblica della storia della Camera dei deputati. Il presidente Roberto Fico l'aveva bacchettato ma poi la cosa era finita lì. «E ci sarebbero ben altre domande da farsi, sui tempi e sulla politica che stiamo vivendo, sulla necessità di apparire a ogni costo. E comunque, viva gli sposi» conclude Marco Imarisio, che firma il pezzo apparso sul quotidiano italiano.
Flavio Di Muro ha replicato e si è difeso: «La proposta è assolutamente vera e sincera».