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CINAAnche Apple nel mirino: «È complice dei rivoltosi di Hong Kong?»

09.10.19 - 08:51
Gli utenti dell'app "HKmap.live" condividono le informazioni sulla localizzazione dei mezzi delle forze dell'ordine, degli agenti in tenuta antisommossa e degli incidenti con feriti
Keystone - foto d'archivio
Anche Apple nel mirino: «È complice dei rivoltosi di Hong Kong?»
Gli utenti dell'app "HKmap.live" condividono le informazioni sulla localizzazione dei mezzi delle forze dell'ordine, degli agenti in tenuta antisommossa e degli incidenti con feriti

PECHINO - Dopo il basket americano della Nba, i cartoni irriverenti di South Park e la maison del lusso Tiffany, Apple rischia di essere un'altra vittima del pressing cinese condotto a vario titolo contro le compagnie occidentali in mezzo alle proteste pro-democrazia che da quattro mesi stanno scuotendo Hong Kong.

Gli utenti dell'app "HKmap.live" - un'app che traccia l'attività della polizia - condividono le informazioni sulla localizzazione dei mezzi delle forze dell'ordine, degli agenti in tenuta antisommossa e degli incidenti con persone rimaste ferite.

Secondo il Quotidiano del Popolo, la 'voce' del Partito comunista cinese, si tratta di un'app che consente una mappatura e che «incita comportamenti illegali». «L'approvazione di Apple all'app ovviamente aiuta i ribelli - si legge in un commento - Questo significa che intendeva essere complice dei rivoltosi?».

La società della Mela, in primo momento, la aveva rifiutata, cambiando poi posizione venerdì, prima di renderla disponibile sabato da iOS App Store, secondo il South China Morning Post.

Non è Apple «preoccupata di danneggiare la sua reputazione e di colpire i sentimenti dei suoi clienti?», si chiede ancora il giornale.

Il commento, rilanciato come da tradizione anche da altri media statali, è a firma "Bolan Ping", uno pseudonimo il cui significato è "calmare le onde" e che è apparso di recente per trattare esclusivamente le turbolenti vicende dell'ex colonia britannica. Nessun accenno, invece, al fatto che la app incriminata sia disponibile agli utenti Android attraverso lo store di Google Play, peraltro bandito in Cina.

Basket - Shanghai ha cancellato la partita di basket targata Nba dopo i commenti "inappropriati" fatti su Twitter dal general manager degli Houston Rockets, Daryl Morey, a sostegno alle proteste di Hong Kong. Lo hanno annunciato in una nota le autorità sportive della città.

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