Cerca e trova immobili

STATI UNITIL'appello di Greta al Congresso: «Ascoltate la scienza»

18.09.19 - 19:12
L'attivista svedese si è espressa davanti alla task force sul clima istituita al Senato americano
keystone-sda.ch/STF (Jacquelyn Martin)
L'appello di Greta al Congresso: «Ascoltate la scienza»
L'attivista svedese si è espressa davanti alla task force sul clima istituita al Senato americano

WASHINGTON - Risparmiate pure i vostri complimenti: piuttosto agite, fate qualcosa prima della catastrofe. Nonostante la sua giovane età, Greta Thunberg non ha peli sulla lingua, né alcuna soggezione davanti a senatori e deputati che incontra nelle austere aule del Congresso americano. Anzi, prima di lanciare il suo ennesimo appello per aggredire una volta per tutte l'emergenza clima, bacchetta i legislatori con una durezza inaspettata.

«Non vogliamo i vostri elogi e non vogliamo essere invitati per sentirci dire quanto siamo bravi e fonte di ispirazione. Risparmiateci tutto questo senza poi fare niente», il rimprovero della giovane attivista ai membri della task force sul clima istituita al Senato Usa, che incassano le parole della timida, composta ma determinata sedicenne svedese tra sconcerto e imbarazzo. E quando un senatore chiede di avanzare delle proposte, la risposta è ancor più tagliente: «Non dovete chiedere consigli a me, io sono solo una studentessa. Li dovete chiedere agli esperti, agli scienziati, sono loro che dovete ascoltare».

Greta non fa sconti nemmeno quando qualche ora dopo, alla testa di un gruppo di giovani attivisti come lei, si presenta davanti alle commissioni affari esteri e clima della Camera. Il messaggio dei ragazzi a chi in Congresso appoggia lo scetticismo del presidente degli Stati Uniti i Donald Trump è chiaro: «Caro presidente, i cambiamenti climatici sono un'emergenza reale». «Basta inazione - ribadisce Greta guardando in faccia democratici e repubblicani - dovete unirvi dietro alla scienza. È la scienza che dovete ascoltare». Quella scienza secondo cui oramai si è vicini ad un punto di non ritorno. «È inutile che continuate a dirci che abbiamo davanti un futuro radioso. Il pianeta è vicino al collasso», tuona una delle tante Greta statunitensi, Jamie Margolin, 17 anni, di Seattle.

Non suggestioni campate per aria, visto il monito che nelle stesse ore lancia il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres, alla vigilia del summit sul clima in occasione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite, in programma la prossima settimana a New York: «Il mondo sta perdendo la sfida per evitare il disastro climatico», il suo grido di allarme.

Per Guterres comunque gli obiettivi di riduzione dei gas serra non sono ancora fuori portata, «ma i governi devono muoversi più velocemente». E se in grandi paesi come gli Usa al momento trionfa l'immobilismo, l'invito è quello di agire anche «a livello sub-nazionale», attuando le promesse di riduzione delle emissioni di carbonio in stati come New York o la California.

Ma l'ultimo affondo di Trump è proprio contro il Golden State, reo aver introdotto vincoli più severi di quelli federali per le emissioni inquinanti delle automobili. Una disputa che dura da tempo e che ora il presidente americano vuole chiudere ordinando all'Epa, l'agenzia federale ambientale, di revocare quei poteri grazie ai quali la California può decidere autonomamente i propri standard. L'ennesima picconata all'ambiente da parte di una Casa Bianca dove per ora le parole di Greta sembrano destinate a cadere nel vuoto. Mentre sui social è virale la foto con l'ex presidente Barack Obama che l'ha ricevuta nella sede della sua fondazione a Washington, accogliendola come «una dei più grandi difensori del nostro pianeta».
 
 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

MIM 4 anni fa su tio
Non so, ma credo che se togliete il testo da leggere a Greta, avrebbe difficoltà a rispondere a una semplice domanda.

curzio 4 anni fa su tio
Risposta a MIM
Tu a quanti congressi davanti al senato americano hai partecipato?

moma 4 anni fa su tio
L'avrò scritto 1000000 di volte. Non si può più fare niente. Si dovrebbe ma non si può ascoltare la scienza. Vorrebbe dire, almeno, rallentare l'economia a tutti i livelli, in tutti i sensi e dappertutto. Impossibile, impossibile.

matteo2006 4 anni fa su tio
Una piccola nota di precisazione a chi critica il ritorno su nave cargo, ormai l'ho sentita troppe volte, riterrei la cosa inutile da spiegare ma questa storia è ora di smontarla o almeno provarci; la nave cargo non parte solo ed esclusivamente per riportare la ragazza e la famiglia e chi per esso ma sarebbe in ogni caso partita da A verso B con o senza gli ospiti tanto amati dagli haters quindi di fatto non incrementa in alcun modo l'inquinamento usando questo mezzo di trasporto, in realtà prendendo l'aereo sarebbe successo la stessa cosa. Come dire la posta inquina di più della mia auto, ma come tutti ben sanno la posta viaggia se tu ci sei oppure no e la posta più la tua auto inquinano x2.

curzio 4 anni fa su tio
Risposta a matteo2006
L'autobus che viaggia vuoto, consuma meno carburante rispetto all'autobus pieno di passeggeri. Energeticamente parlando, non esiste un trasporto gratuito. Ciascun passeggero contribuisce ad un aumento del consumo di carburante del mezzo su cui viaggia. Fatta questa precisazione, ovviamente è preferibile far viaggiare un autobus pieno perchè più passeggeri ci sono, meno carburante pro-capite verrà utilizzato. E, altrettanto ovviamente, l'aumento di consumo del carburante di una nave cargo causato dal peso supplementare della ragazzina a bordo è... trascurabile. :-)

OCP 4 anni fa su tio
Risposta a matteo2006
Appunto, osservazione corretta, la nave cargo o l'aereo o la navicella spaziale sarebbero partite ugualmente e non solo per Greta... ma allora la regata di andata? È solo una trovata pubblicitaria e niente di più? La dovremmo interpretare come "questo è quello che si dovrebbe fare... ma prendo l'aereo anche io"? Non so ma mi aspetto coerenza tra quello che uno dice e quello che uno fa.

vulpus 4 anni fa su tio
Sempre e solo parole anche la ragazzina. Fa audience. Ma quale azione concreta ha sortito? Il nulla. Soltanto nel nostro piccolo dopo le manifestazioni di strada,il rüt o meglio come lo chiamano oggi, il lettering sembra aumentato.

F/A-18 4 anni fa su tio
Risposta a vulpus
Intanto se ne parla, intanto tutti ne parlano, meglio sicuramente dell'indifferenza.

matteo2006 4 anni fa su tio
Risposta a vulpus
L'azione concreta c'è stata ieri a Palazzo federale messa in atto da ragazzi di 15 anni con molto più coraggio di tutti noi del blog messi insieme. Ma non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire qualcuno che urla per un problema reale e nessuno negli ultimi 20 30 40 anni ha ascoltato.

OCP 4 anni fa su tio
Sono curioso di vedere il reportage della regata di ritorno dagli USA... ci sarà? Non ci sarà? E nel caso non ci dovesse essere, la Greta, come sarà tornata a casa dagli USA? Attendiamo...

Thor61 4 anni fa su tio
Risposta a OCP
Ci sarà fidati!!! Il padre ha detto ai giornali italiani che sarebbero tornati con una nave CARGO PORTA CONTAINER, insomma il mezzo più pulito del mondo. ;o)))) Saluti

matteo2006 4 anni fa su tio
Una ragazzina di 16 anni che va in giro per il mondo a raccontare ovvietà su ovvietà ai grandi (inteso adulti); io piuttosto che criticare mi porrei una qualche domanda, ma come mai serve tutto questo? come mai tutti sanno e nessuna fa nulla? come mai alle belle parole non si passa mai ai fatti? come mai la gente pensa al problema climatico solo come un aumento dei costi e non come alla salvaguardia della propria casa? come mai si vuole imporre un deposito sul pet se siamo così bravi a riciclare? come mai in casa tua non butti la lattina in giardino ma nel bosco si? come mai si impongono limiti alle case automobilistiche che puntualmente non vengono rispettati e a cosa serve poi multarle? come i soldi delle multe salveranno il mondo? Tutti abbiamo delle domande senza risposta vuoi per una cosa o l'altra, è alquanto simpatico però vedere quanti haters ci siano pronti a criticare ma che non portano nulla vuoi perchè non ritengono questo un problema vuoi perchè preferiscono nascondere la testa sotto la sabbia (non come gli struzzi quelli mica sono scemi la testa "sotto" la sabbia la mettono per controllare le uova) aspettando che qualcuno prima o poi risolva il problema o che si risolva da solo.

OCP 4 anni fa su tio
Risposta a matteo2006
Io mi pongo un'altra domanda, come mai organizzazioni che si battono da decenni per il clima e l'ambiente come ad esempio WWF e Greenpeace non li c...a nessuno e tutto d'un tratto, invece, spunta una ragazzina e parla con i potenti del mondo? Non ti sembra strano? Perché? Cosa c'è sotto? Uno che la sapeva molto lunga diceva che a pensare male si fa peccato ma spesso si indovina.

Galium 4 anni fa su tio
Risposta a matteo2006
Sono sostanzialmente d'accordo con te. Aggiungo che l'antiecologismo è fomentato da enormi interessi di aziende e stati che difendono profitti e vantaggi politici di breve termine, evitando di guardare più in là del proprio naso. Quanto al successo di Greta, che gode in ogni caso di tutta la mia stima, è evidente che sull'uomo della strada le parole di una ragazzina hanno più effetto di quelle delle associazioni ambientaliste, ma ciò non toglie che le preoccupazioni espresse dalle varie parti siano assolutamente fondate

Thor61 4 anni fa su tio
Risposta a matteo2006
Questo magari aiuta la discussione! A greta e SOCI la questione, senza soluzione, fa MOLTO comodo! Non lo sta facendo GRATIS! https://www.nicolaporro.it/come-ti-smonto-in-5-mosse-il-mito-del-riscaldamento-globale/

matteo2006 4 anni fa su tio
Risposta a Thor61
Libro che andrò a prendere certamente. I 5 punti non fanno altro che confermare il problema anche se e/o sottovalutano i problemi causati alla specie umana da questi cambiamenti e/o sopravvalutano la capacità di adattamento dell'uomo ma devo prima leggere per confermare il mio primo pensiero forse li troverò molto altro.

matteo2006 4 anni fa su tio
Risposta a Thor61
Ci sono state 5 estinzioni di massa sul nostro pianeta non causate dall'uomo. Quando qualche milione di anni fa i vulcani hanno iniziato a eruttare lava per molti anni hanno alzato il livello del mare aumentando le temperature di aria e acqua moltissime specie animali si sono estinte, lo stesso discorso lo possiamo vedere con noi adesso e la domanda che più dovremmo farci è se siamo pronti a questi cambiamenti? Il punto focale secondo me non è tanto se è vero o meno ma se noi saremo in grado di cambiare le nostre abitudini per via di questi cambiamenti in buona parte causati dall'uomo che invece di accettarli e adattarsi li sta incrementando quindi accelerando quello che di fatto sarebbe già successo ma senza una soluzione. Gli eschimesi sono pronti a fare il barbecue in bermuda e i sud americani sono pronti a fare i pupazzi di neve (esempio allegorico ma per rendere l'idea di cosa potrebbe essere inteso come cambiamento) e in tutto questo tante persone più di adesso avranno delle mancanze che creeranno molti problemi di stabilità tra paesi vedi immigrazione.

Thor61 4 anni fa su tio
Risposta a matteo2006
Una cosa che ancora NON hai capito, che tu sia pronto o meno ai cambiamenti, questi avverranno INDIPENDENTENTEMENTE dalle tue volontà, ti/ci dovremo adeguare e stop, tutto il resto è solo aria al vento. Il vero problema è che nel frattempo molti STANNO speculando su una questione a cui nessuno Ne noi ne loro) potrà porvi rimedio, ma a molti piace farsi prendere per il cxlo, contenti LORO!

Thor61 4 anni fa su tio
Risposta a matteo2006
Il link non era per farti comprare un libro, ma solo come spunto di riflessione, niente altro. ;o)))

matteo2006 4 anni fa su tio
Risposta a OCP
Metti caso che c'è sotto un qualche intrallazzo come c'è nel wwf che spendono soldi a uffa per cene e quant'altro lo sanno tutti troppi soldi donati vanno in gestione, questo non cambia comunque il dato di fatto che il clima, l'ambiente in cui viviamo, il nostro stile di vita cambia per colpa nostra e una delle poche se non l'unica cosa che fa la gente a sentire nel blog è lamentarsi di Greta delle tasse che aumentano e che lo stato deve fare di più come non si sa ma deve fare di più. Prima o poi non ci sarà altra persona da incolpare che noi stessi per dove siamo e stiamo andando.

F.Netri 4 anni fa su tio
Se si ascoltasse la scienza, quella vera, sto circo finirebbe all'istante!

Thor61 4 anni fa su tio
Risposta a F.Netri
https://www.nicolaporro.it/come-ti-smonto-in-5-mosse-il-mito-del-riscaldamento-globale/

Loll 4 anni fa su tio
Parla tanto del clima ma usa aerei barche auto pulman per spostarsi però. Vai in bici e dai il buon esempio

dudo 4 anni fa su tio
Questa povera ragazza avrá un danno psicologico per il resto della sua vita.....per come viene manipolata!!!

streciadalbüter 4 anni fa su tio
Questa Gretina,quando finira`di romperci e tornera`a scuola a imparare a leggere e scrivere?
NOTIZIE PIÙ LETTE