Arrestate dall'FBI, due donne americane residenti nel Queens hanno confessato i loro piani. Rischiano fino a 20 anni di carcere
WASHINGTON - Due donne con cittadinanza statunitense residenti nel Queens, New York, rischiano fino a 20 anni di carcere dopo essersi dichiarate colpevoli di aver insegnato e distribuito informazioni su come realizzare e usare esplosivi e ordigni nella Grande Mela, tra il 2013 e il 2015. Lo riportano i media degli Usa. Si tratta di una 35enne e di una 31enne, arrestate durante un'operazione sotto copertura dell'FBI. Nel 2015 si erano dichiarate non colpevoli.
Secondo l'accusa, le due donne, ispirate dall'ideologia di Al-Qaida e del sedicente Stato islamico (Isis), discussero di ordigni simili a quelli usati negli attentati di Boston, ad Oklahoma City e al World Trade Center nel 1993.