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CINAHong Kong, manifestazioni vietate in aeroporto

14.08.19 - 16:21
L'Autorità aeroportuale ha ottenuto un'ingiunzione giudiziaria contro le persone che ostacolano l'uso dello scalo. Cathay licenzia due piloti
keystone-sda.ch/STF (Vincent Thian)
Lo scalo è tornato in pieno servizio nelle scorse ore dopo due giorni di blocco.
Lo scalo è tornato in pieno servizio nelle scorse ore dopo due giorni di blocco.
Hong Kong, manifestazioni vietate in aeroporto
L'Autorità aeroportuale ha ottenuto un'ingiunzione giudiziaria contro le persone che ostacolano l'uso dello scalo. Cathay licenzia due piloti

HONG KONG - L'Autorità aeroportuale di Hong Kong ha ottenuto un'ingiunzione giudiziaria contro le «persone che ostacolano illegalmente e volontariamente o interferiscono con il corretto uso dello scalo».

Dopo due giorni di scontri tra manifestanti pro-democrazia e polizia, la mossa consente all'Authority di decidere se consentire le dimostrazioni in aree designate. I viaggiatori che prendono l'Airport Express per raggiungere lo scalo, ad esempio, devono presentare la carta d'imbarco per accedere allo scalo.

Cathay licenzia due piloti dopo le proteste - Cathay Pacific ha licenziato due piloti per le posizioni a favore delle proteste pro democrazia che hanno paralizzato lo scalo di Hong Kong negli ultimi due giorni, segnate dagli scontri con la polizia.

La mossa, che è finalizzata ad allentare le pressioni di Pechino sulla compagnia perché adottasse misure contro il sostegno del suo staff alle manifestazioni, colpisce un pilota «attualmente coinvolto in una procedimento legale» e un altro, ha riferito Cathay in nota, è accusato di aver usato impropriamente le informazioni su un volo.

La polizia torna a usare i lacrimogeni - La polizia di Hong Kong è tornata a usare i gas lacrimogeni in serata per disperdere un gruppo di manifestanti pro-democrazia radunatosi vicino alla Sham Shui Po Police Station, nell'ambito dell'Hungry Ghost Festival, dopo il rifiuto di sgomberare e di fermare l'utilizzo dei laser contro l'edificio.

I manifestanti si erano riuniti per bruciare "il denaro infernale" (su alcuni fogli erano stampati i volti della governatrice Carrie Lam e dell'ex premier cinese Li Peng, morto di recente a 90 anni) per tenere lontano gli spiriti senza pace.

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