La sindaca Anne Hidalgo consegnerà una medaglia alla capitana «ancora perseguitata dalla giustizia italiana». Intanto altri 38 corpi sono stati rinvenuti al largo delle coste tunisine
PARIGI - Una medaglia per Carola Rackete: sarà la sindaca di Parigi, Anne Hidalgo, a consegnarla alla comandante della Sea Watch 3, «ancora perseguita dalla giustizia italiana», come si legge oggi nel comunicato del municipio.
Un altro riconoscimento alla militante tedesca è arrivato dal Parlamento europeo, dove il gruppo della Sinistra Unitaria Europea (Gue) ha proposto di invitarla nell'aula di Strasburgo. Intanto, fuori dai riconoscimenti, altri 38 corpi sono stati rinvenuti al largo delle coste tunisine dopo il naufragio di un gommone, con a bordo oltre 80 migranti. Il totale dei corpi recuperati sale così a 68. A bordo c'erano 86 persone, i superstiti solo 3.
Ad essere decorata con la Médaille Grand Vermeil, il massimo riconoscimento del Comune, sarà anche l'altra capitana della Sea Watch 3, anche lei tedesca, Pia Klemp. La motivazione: «Per aver salvato migranti in mare». Parigi, con questo gesto, intende rinnovare «la solidarietà e l'impegno per il rispetto dei diritti umani" e sottolinea nel comunicato che le due operatrici umanitarie tedesche "sono ancora perseguite dalla giustizia italiana».
Carola Rackete e Pia Klemp sono «gli emblemi» della battaglia per salvare vite in mare, sono «portatrici di valori europei ai quali il Comune di Parigi chiede ancora una volta al nostro continente di rimanere fedele». «Dal 2014 - si legge nel comunicato - 17'000 persone sono morte o disperse in Mediterraneo. Di fronte a questa tragedia, il Comune di Parigi ribadisce il suo sostegno alle donne e agli uomini che operano per il salvataggio dei migranti ogni giorno e in condizioni difficili». E per dare ancora più sostanza a questo sostegno, è proprio Parigi che annuncia un aiuto urgente di 100'000 euro «a SOS Méditerranée per una nuova missione di salvataggio in mare dei migranti».
Il Comune aveva già sostenuto SOS Méditerranée nel 2016 e nel 2018 con 25'000 e 30'000 euro, e che adesso 100'000 euro verranno attribuiti immediatamente alla Ong «per una nuova campagna di salvataggio in mare dei migranti. Nonostante i numerosi ostacoli giuridici, SOS Méditerranée ha deciso di noleggiare una nuova nave con un nuovo equipaggio e un'unità sanitaria d'emergenza».
«Associazioni come SOS Méditerranée e Sea Watch - ha detto l'assessore della Hidalgo incaricato delle Relazioni Internazionali, Patrick Klugman - ci onorano e ci spingono all'impegno di fronte all'inerzia dei governi europei».