Cerca e trova immobili
126 manifestanti fermati per il 1° maggio Alcuni media denunciano il ricorso alla forza da parte della polizia. C'era chi agitava cartelli con su scritto "Putin non è eterno"
MOSCA - La polizia russa ieri ha fermato almeno 126 persone che partecipavano a cortei e dimostrazioni in occasione del primo maggio in sette città della Russia: lo sostiene l'ong Ovd-Info, che monitora la repressione delle manifestazioni da parte delle autorità russe.
Secondo i dati dell'organizzazione, 69 persone sono state fermate a San Pietroburgo, 16 a Petropavlovsk-Kamchatsky (in estremo oriente), dieci a Tomsk, cinque a Novosibirsk, otto a Kursk, cinque a Makhachkala e una a Syktyvkar. Alcuni dei fermati sono già stati rilasciati.
Alcuni media denunciano il ricorso alla forza da parte della polizia. Tra i manifestanti nella città sulla Neva c'era chi agitava cartelli con su scritto "Per elezioni libere" o "Putin non è eterno". Tra i dimostranti fermati vi sono diversi sostenitori dell'oppositore Aleksey Navalny.
