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FRANCIAUn miliardo di euro (e di polemiche) per Notre-Dame

17.04.19 - 21:06
La raccolta fondi per ricostruire la cattedrale dimostra quanto il mondo sia attaccato a quel simbolo di storia, cultura e religione. Ma per alcuni offerte rappresentano «uno schiaffo alla miseria»
KEYSTONE/AP (Gigarama.ru)
Un miliardo di euro (e di polemiche) per Notre-Dame
La raccolta fondi per ricostruire la cattedrale dimostra quanto il mondo sia attaccato a quel simbolo di storia, cultura e religione. Ma per alcuni offerte rappresentano «uno schiaffo alla miseria»

PARIGI - Ha quasi raggiunto il miliardo di euro in meno di 48 ore la raccolta fondi lanciata per ricostruire la cattedrale di Notre-Dame di Parigi, devastata lunedì da un incendio. Una pioggia di soldi, arrivata per la maggior parte dalle grandi firme industriali di Francia ma anche dall'estero e da piccoli donatori privati, che rappresenta in cifre l'attaccamento del mondo a quel simbolo di storia, cultura, religione. Ma che ad alcuni è sembrata uno «schiaffo alla miseria», alla povertà, ai bisognosi.

Secondo i sindacati, per esempio, le mega donazioni dei «Paperoni francesi come Francois Pinault (Kering) e Bernard Arnault (Lvmh) o di grandi gruppi come Total» dimostrano che i soldi ci sono: «Se sono in grado di donare decine di milioni per ricostruire Notre-Dame, smettano di dirci che non ci sono abbastanza soldi per rispondere all'urgenza sociale» o per i loro dipendenti, è il commento di Philippe Martinez, segretario generale della Cgt, il principale sindacato francese. Evidentemente, ha aggiunto, «i soldi non piovono» allo stesso modo per tutte le cause.

Una constatazione fatta anche dalla Fondation Abbé Pierre, che da decenni si occupa degli emarginati, che con sarcasmo scrive su Twitter: «400 milioni per Notre-Dame, grazie Kering, Total e Lvmh per la vostra generosità. Siamo molto legati al luogo dei funerali dell'Abbé Pierre (le esequie del fondatore si tennero nel 2007 proprio a Notre-Dame, ndr). Ma siamo anche molto legati alle sue battaglie. Se poteste dare l'1% ai bisognosi, saremmo soddisfatti».

Sui social si scatenano anche i gilet gialli, nonostante la cifra delle donazioni non rappresenti nemmeno un decimo dei costi delle misure da 8-10 miliardi annunciate dal presidente Emmanuel Macron lo scorso dicembre per rispondere alle loro proteste. In molti si indignano per le detrazioni fiscali, annunciate dal premier Edouard Philippe ai contribuenti francesi: il 75% sulle donazioni fino a 1000 euro e il 66% su quelle maggiori. La famiglia Pinault ha già detto che rinuncerà agli sgravi fiscali previsti per la sua donazione di 100 milioni di euro, ma la polemica dilaga sul web: «Non è giusto - è il senso dei malumori - che le casse dello Stato paghino la generosità dei ricchi».

Non mancano infine le critiche dei partiti, sebbene dopo l'incendio avessero deciso di sospendere la campagna elettorale per le Europee. Dai socialisti che auspicano «una mobilitazione equivalente per i milioni di donne, uomini, bambini, famiglie che sono anch'essi una cattedrale umana da proteggere», alla sinistra radicale della France Insoumise che accusa i grandi mecenati di voler fare un'enorme operazione di marketing a tasse zero.
 
Soldi anche dalla Bce - La Banca centrale europea e la Banque de France sono fra i sostenitori impegnati nella costituzione di fondi per interventi sulla cattedrale di Notre-Dame a Parigi. «Siamo rincuorati dall'iniziativa volta a ripristinare e ricostruire questo punto di riferimento. La Bce devolverà un contributo finanziario al restauro», ha annunciato ieri via Twitter l'istituto centrale che ora precisa in una nota che «la somma verrà garantita da un fondo costituito con donazioni interne e finalizzato a interventi di beneficenza. La Bce non ha fino ad ora indicato l'ammontare della cifra che verrà data per contribuire alla ricostruzione di Notre-Dame.La Banca centrale europea ha elargito donazioni in passato a vari altri paesi europei».

 

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COMMENTI
 

pillola rossa 5 anni fa su tio
Notre-Dame è di proprietà dello Stato francese (non del Vaticano). Da anni versava in pessime condizioni. Costo della ristrutturazione 150 milioni di euro. Primo stanziamento di credito 2 milioni di euro. Per il restante si era perfino arrivati a pensare a una lotteria. E adesso guarda un po' cosa è successo... con le donazioni potranno ricostruire 5 Notre-Dame e rifare l'intera rete stradale francese. A pensar male a volte ci si azzecca. Alla faccia del simbolismo e della fede. È primavera, svegliatevi bambini... :-D

beta 5 anni fa su tio
Tanto per essere in chiaro ; NON darò più nemmeno un centesimo per la ... fame nel mondo , visto che quelli che " scappano " , i cosiddetti ... "migranti " sono tutti ben in carne . Invece per Notre Dame sicuramente darò . Come sicuramente potrò dare anche per mantenere qualche altra cosa , di altra " religione " . NON é quello che c'é dentro, vivo, ma quello che rappresenta come sito, arte e contenuti . Buona giornata .

moma 5 anni fa su tio
Vedendo certe tristi realtà, l'emergere di tutti questi soldoni, anche se per una buona causa, fa comunque pensare.

beta 5 anni fa su tio
Mah; i francesi che daranno soldi per la ricostruzione saranno ben liberi di farsi i c...i loro ? Credo che non abbiano nessun dovere di dare spiegazioni a chi , questi soldi li vorrebbero impiegare per una masnada di clandestini .

curzio 5 anni fa su tio
Risposta a beta
Riassunto perfetto!

Tato50 5 anni fa su tio
Risposta a beta
Possiamo mandare qualche cosa anche quando al sabato demoliscono mezza Parigi ?

beta 5 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Tato, l'importante é che ci sei e fà piacere leggerti . Io sono diventato " aspro " nel vedere e sentire certi elementi a sproloquiare . Se potessi li cancellerei dalla faccia della terra . Per certi elementi, il RISPETTO degli usi e usanze degli altri é sempre solo, per convenienza o becero dare contro, ma non toccarli nei loro crassi interessi . Buona giornata .

Tato50 5 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Bravo Tato, hai indovinato vedendo le foto di quello che è successo oggi. Forse molti manifestano per diritti che non hanno, ma quelli che bruciano, spaccano rubano utilizzano queste manifestazioni per sfogare la loro imbecillità ( magari sono pure sussidiati dallo Stato perché indigenti). A quando un "pochino" di pallottole vere mirando in mezzo al cappuccio invece di beccarsi "sampietrini" ogni sabato? ;-(( Mi sa che qualcuno comincia ad averne piene le scatole e quello non è certo il Presidente Marscion ;-((

MIM 5 anni fa su tio
Io non capisco questa levata di scudi ipocrita. Quando ci fu il terremoto in Italia che devastò la basilica di S. Francesco ad Assisi, arrivarono finanziamenti da tutto il mondo, eppure nessuno disse niente, anzi si ringraziò la comunità internazionale.

Tato50 5 anni fa su tio
Risposta a MIM
Alle Chiese hanno pensato subito anche in altri casi; un po' meno alla gente che vive ancora nei prefabbricati. Chissà dove saranno andati a finire i milioni arrivati da mezzo mondo ? Dicono che in parte sono "bloccati", da chi non lo so, ma mi ricordo bene quegli imprenditori che mentre la gente moriva ridevano a crepapelle perché "qui c'è da magnare di più che con i rifugiati" ;-(( Non risponermi che è il primo caso p.f. Ciao MIM

curzio 5 anni fa su tio
Il Vaticano si rallegra sicuramente per la generosità dimostrata dai donatori di offerte. Grazie alle offerte, il Vaticano non dovrà aprire i forzieri della propria banca per prelevare qualche soldo per la ricostruzione della casa di Dio (...onnipotente che però non è stato in grado di evitare che la propria casa si incendiasse). Alleluiah!

MIM 5 anni fa su tio
Risposta a curzio
Notre Dame appartiene allo Stato francese.

curzio 5 anni fa su tio
Risposta a MIM
Certo! Però è la chiesa cattolica che ne usufruisce come inquilina. Al Vaticano non mancano i soldi (visto che ha bisogno di una banca propria per gestirli). Tirar fuori qualche decina di milioni per ricostruire la cattedrale che la chiesa stessa usufruisce sarebbe stato un bel gesto di generosità cristiana, non trovi?

MIM 5 anni fa su tio
Risposta a curzio
Non ho sentito che il Vaticano non abbia stanziato finanziamenti tramite i suoi canali francesi. Io credo che lo avrà anche fatto, senza pubblicizzare.

curzio 5 anni fa su tio
Risposta a MIM
Sono sicuro che è come dici tu. Sul sito del Vaticano dicono che "Lo Stato Francese dovrà farsi carico delle spese di ricostruzione" Poi leggo anche che "Papa Francesco si è detto molto addolorato per l’incendio della Cattedrale" e che "La Vergine Maria li benedica e sostenga il lavoro di ricostruzione: possa essere un’opera corale, a lode e gloria di Dio.". Certamente la Vergine Maria sarà di grande aiuto nella ricostruzione...

Tato50 5 anni fa su tio
Risposta a curzio
Guarda come ha fatto costruire la stalla dal Peppo ;-)))

curzio 5 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Ciao Tato! Abbraccione! È sempre bello leggerti! Ti teniamo i pugni! :-)

matteo2006 5 anni fa su tio
Se la lasciano così secondo me ci fanno ancora più soldi con il turismo ... vuoi mettere guardare le stelle dal centro della navata della cattedrale di Notre Dame!

Mattiatr 5 anni fa su tio
Risposta a matteo2006
Non ho mai avuto la necessità di andare in Francia, non mi è mai interessata. Però vedere il cantiere per la ricostruzione di un monumento simile sarà una mia priorità. È un evento più unico che raro vedere la costruzione. In quanti potranno dire di averla vista in esecuzione oltre a farci le foto davanti?

curzio 5 anni fa su tio
Ai vari criticoni... leggetevi l'articolo su Ticinonews intitolato "C'è chi dona e chi rompe le scatole".

sedelin 5 anni fa su tio
Risposta a curzio
é l'articolista che rompe le scatole, facendo il bacchettone moralista, a chi esprime una legittima opinione. "il gobbo di notre-dame" é stato prodotto dal presidente della disney: dice qualcosa?

curzio 5 anni fa su tio
Risposta a sedelin
Anche quella dell'articolista è una legittima opinione. E anche tu fai il bacchettone moralista, criticando la raccolta fondi per la cattedrale. Ognuno sarà pur libero di regalare i propri soldi a chi vuole, o bisogna prima avere la tua approvazione?

sedelin 5 anni fa su tio
Risposta a curzio
i cronisti, queli seri, si astengono dall'esprimere opinioni personali. io non bacchetto, esprimo l'opinione sacrosanta che in poche ore si sono trovati milioni per un monumento, mentre da secoli ci sono milioni di affamati sulla terra. e cosa mi sai dire della DISNEY?

curzio 5 anni fa su tio
Risposta a sedelin
Quindi, secondo te, i giornalisti del New York Times, Le Monde, Washington Post, Corriere della Sera, ecc che regolarmente esprimono e pubblicano la loro opinione personale non sono giornalisti seri?

Littletiger 5 anni fa su tio
E' anche vero che la cattedrale genera (e genererà) un bel po' i soldi con il turismo, forse ora anche più di ieri.

andytt 5 anni fa su tio
Con 1 miliardo la rifanno in 6 mesi altro che 5 anni. Almeno in Francia fanno donazioni serie per il loro patrimonio. Non bisogna mai dire che donare è vergognoso se poi avanza qualcosa vanno dati hai poveri questo si. E di sicuro avanzera molto! Sempre che nessuno ci mangia sopra....

F.Netri 5 anni fa su tio
Risposta a andytt
Hai, hai, hai...poveri!

curzio 5 anni fa su tio
Risposta a F.Netri
Anche tu però, sempre ha correggere gli errori degli altri. Sei professore di italiano ho non ai altro da fare?

occhiaperti 5 anni fa su tio
A nostra AVS manca un milliardo...

seo56 5 anni fa su tio
È una vergogna. Nel mondo ci sono milioni di persone senza casa o peggio ancora che muoiono di fame e in poche ore viene raccolto un miliardo di Euro per ristrutturare una cattedrale!!! Vi viene il vomito!!!!!!

Mattiatr 5 anni fa su tio
Risposta a seo56
È una vergogna che in Svizzera si spendano soldi per le strade, le STRADE. Poi milioni di persone muoiono di fame perché noi spendiamo in asfalto. Oppure gli ospedali, scandaloso! Perché sprechiamo denari nelle infrastrutture mediche mentre in Africa muoiono prima di averne bisogno!!!! Oppure gli iphone, non ci vergognamo a sprecare soldi quando altri non ne hanno?¶ Immagino dal tuo ragionamento che tu sia un frate che ha donato ogni suo avere ai poveri. Prima di pretendere che gli stati europei mantengano l'Africa e tutti i suoi poveri perché non lo fai te?

OCP 5 anni fa su tio
Risposta a seo56
Mi dai spunto per fare un piccolo ragionamento. Non so quanti miliardi sono stati spesi/investiti negli ultimi decenni per aiutare la fame nel mond e la povertà... ma sicuramente molto, ma molto più di quello che occorrerà e che è stato raccolto per Notre-Dame. Eppure parlando di fame nel modo e povertà si è sempre allo stesso punto. Detto questo mi sento sicuro nell'affermare che anche se i soldi per Notre-Dame venissero spesi per cercare di risolvere i problemi che citi, in realtà sarebbe come pisciare nell'oceano e misurare di quanto si è alzato il livello dell'acqua. Direi quindi che il vomito non dovrebbe venire per la storia dei soldi di Notre-Dame ma per l'inutilità di decenni di aiuti e miliardi su miliardi spesi in tutti questi anni. Dove sono andati a finire? Perché si è sempre fermi al palo? Pensaci bene.

seo56 5 anni fa su tio
Risposta a Mattiatr
Che ragionamento del piffero!!!

sedelin 5 anni fa su tio
Risposta a Mattiatr
e tu, oltre a sproloquiare, fai qualcosa di concreto? io sì.

curzio 5 anni fa su tio
Risposta a sedelin
Dai, raccontaci cosa tu fai di concreto. Mi interessa...

sedelin 5 anni fa su tio
Risposta a curzio
la tua é pura curiosità e non intendo soddisfarla. mi basta sapere che la mia opera fruttifica.

curzio 5 anni fa su tio
Risposta a sedelin
Ah... beh... facile dire "io faccio!" e poi tirarsi indietro quando ti si chiede "cosa?".

sedelin 5 anni fa su tio
Risposta a curzio
perché, ti devo qualcosa? non mi pare!

Mattiatr 5 anni fa su tio
Risposta a matteo2006
Tranquillo so dove finiscono i miei fondi :-)

curzio 5 anni fa su tio
Bene... allora a questo punto i vari "Paperoni francesi" dovrebbero dire "OK, allora ritiriamo le nostre offerte. Arrangiatevi!"

sedelin 5 anni fa su tio
é arrivato finalmente il momento della verità: soldi a palate in poche ore per un monumento, miseria per milioni di uomini sparsi in francia, nelle loro ex-colonie e altrove.
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