Luc Plamondon, il paroliere canadese, riproporrà il suo musical con i suoi cantanti storici per finanziare la ricostruzione della cattedrale
PARIGI - È con la voce spezzata dall'emozione che Luc Plamondon ha risposto al telefono da Montreux, dove soggiorna, ai colleghi di 20 Minuten: «Ho le lacrime agli occhi. "Notre-Dame de Paris" fa ancora parte della mia vita», esordisce.
Il suo musical, che è stato un successo mondiale alla fine degli anni '90 e all'inizio del 2000, ha donato successo a molti cantanti come Hélène Ségara, Julie Zenatti o Garou. Artisti che potrebbero ritrovare i loro ruoli di Esmeralda, Fiordaliso e Quasimodo per raccogliere fondi per la ricostruzione della Cattedrale di Parigi.
«Qualcuno molto serio mi ha offerto questa mattina di riproporre "Notre-Dame de Paris" con i cantanti dell'epoca. Sarebbe bello fare qualcosa con loro, non per i soldi, ma per raccogliere fondi», ha spiegato il settantenne.
Plamondon immagina lo spettacolo «in una sala molto grande o in uno stadio». Inoltre non nasconde l'emozione nel vedere i suoi ex-protetti riuniti sul palco. «Venti anni dopo, sono ancora molto belli. E, soprattutto, esistono ancora!».