La storia di una delle 10mila persone colte di sorpresa dall'inaspettato grounding della compagnia low cost islandese Wow Air
DETROIT - Sono circa 10mila le persone colpite dall'improvviso collasso della compagnia aerea islandese low cost Wow Air. Barrai Omuireagain ha raccontato alla Bbc la sua disavventura: mercoledì sera avrebbe dovuto partire da Detroit per fare rientro insieme alla famiglia a Dublino.
Il volo, spiega è stato posticipato una prima volta, «poi è stato rimandato ogni ora e finalmente alle 23 (ora locale, ndr) di mercoledì ho chiesto: e se la compagnia fallisce?». Un'impiegata ha cercato di rassicurare i passeggeri, ma non solo: «Ci hanno dato una pizza, dicendoci che un piano di volo sarebbe arrivato entro 15 minuti. Poi ci hanno detto che il volo era stato cancellato».
@wow_air cancels flight to Dublin from Detroit at the last minute, looks like the company has gone bust. Any chance you can accommodate a family of four on @AerLingus out of Chicago or Tornado tomorrow the 28th. You would make this little girl Maeve very happy to see her cousins pic.twitter.com/jMnmWSh6zI
— Barrai Omuireagain (@BOmuireagain) 28 marzo 2019
La famiglia ha quindi passato la notte in hotel e al loro risveglio ha scoperto che la compagnia che avrebbe dovuto riportarli a casa non esisteva più. Wow Air, ancora ieri mattina presto, assicurava di essere prossima a chiudere le trattative con potenziali finanziatori. Due ore dopo l’inaspettato grounding.