Un vignaiolo ha ripristinato un'antica e affascinante tradizione
SAO ROQUE - È una tradizione antica - risalente al 19esimo secolo - e molto suggestiva: è quella del “Vino dei morti”, un singolare processo di invecchiamento recuperato in Brasile dal vignaiolo Olivardo Saqui e che prevede la sepoltura sottoterra di 600 bottiglie di vino ogni terzo sabato del mese.
La cerimonia, molto gettonata tra i turisti, viene compiuta mentre una cantante di fado intona le sue melodie.