Imagistrati sauditi stanno interrogando i sospetti arrestati sulla base delle informazioni trasmesse dalla task force turco-saudita che sta effettuando le indagini a Istanbul
RIAD - Un procuratore saudita ha confermato che l'omicidio di Jamal Khashoggi è stato premeditato. Lo riferisce la tv al Ekhbariya di Riad, ripresa dai media turchi.
Si tratterebbe della prima ammissione da parte di Riad, che finora aveva parlato di una morte a seguito di una "colluttazione", escludendo che il delitto fosse stato pianificato.
Secondo la tv, i magistrati sauditi stanno interrogando i sospetti arrestati in relazione all'omicidio del reporter sulla base delle informazioni trasmesse dalla task force turco-saudita che sta effettuando le indagini a Istanbul.
L'Europa propone sanzioni - Forte condanna del Parlamento europeo (Pe) per l'omicidio del giornalista saudita Khashoggi. Con una risoluzione non legislativa, e quindi non vincolante, il Pe ha chiesto un'inchiesta internazionale indipendente sul caso e ha sollecitato gli Stati membri Ue a imporre un embargo a livello europeo sulla fornitura di armi all'Arabia Saudita.
Strasburgo ha anche chiesto agli Stati membri di essere pronti a imporre sanzioni mirate, incluso il blocco dei visti ed il congelamento degli asset verso personalità saudite se i fatti saranno accertati.