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Migliorano nel frattempo le condizioni di molti dei feriti: in ospedale ci sono ancora 47 persone
KERCH - Sono riprese le lezioni nell'istituto professionale di Kerch, la città della Crimea teatro mercoledì scorso di una stage a causa della quale 21 persone sono morte.
Un reporter del sito Sputnik ha spiegato che i ragazzi sono tornati a frequentare le lezioni nell'edificio adiacente a quello nel quale è avvenuto nel massacro. Prima di entrare, però, tutti hanno dovuto mostrare i propri documenti per ragioni di sicurezza. «Ero spaventato all'inizio ma ora ho superato la paura. Ad ogni modo, tutto ciò è accaduto in un altro stabile» ha dichiarato uno degli studenti.
Le lezioni non si svolgono nell'edificio principale dell'istituto, che non è ancora accessibile ma non è a rischio crollo. Un portavoce del ministero per le Emergenze ha spiegato che l'ispezione del palazzo non ha mostrato danni strutturali derivanti dall'esplosione dell'ordigno artigianale che il 18enne autore della strage ha fatto brillare all'interno della mensa-caffetteria.
Migliorano nel frattempo le condizioni di molti dei feriti. Sono 47 - in buona parte giovani - le persone ancora ricoverate nei vari ospedali. Una fonte ospedaliera ha spiegato sempre a Sputnik che alcuni pazienti sono stati trasferiti dalle unità di cure intense.
