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STATI UNITICaso Kavanaugh: «Sono innocente, ascoltate chi mi conosce»

27.09.18 - 21:56
Il presunto aggressore sessuale si difende davanti alla commissione Giustizia del Senato. «Non mi farò intimidire» ripete in lacrime
Keystone
Caso Kavanaugh: «Sono innocente, ascoltate chi mi conosce»
Il presunto aggressore sessuale si difende davanti alla commissione Giustizia del Senato. «Non mi farò intimidire» ripete in lacrime

WASHINGTON - Il giudice Brett Kavanaugh si ferma per un istante e scoppia in lacrime mentre legge la dichiarazione di apertura della sua testimonianza davanti alla commissione Giustizia del Senato. «Sono innocente rispetto a queste accuse», ha detto, «non ho mai aggredito sessualmente nessuno».

«Non mi farò intimidire per lasciare questo processo di conferma, potete sconfiggermi nel voto finale ma non riuscirete a farmi lasciare, mai», ha poi proseguito durante la sua deposizione il giudice nominato da Donald Trump alla Corte suprema, replicando alle accuse di aggressione sessuale negli anni '80.

«Fin da subito ho negato immediatamente, categoricamente e inequivocabilmente», ha sottolineato nell'audizione. Kavanaugh insiste nel difendere la sua reputazione e afferma: «Ascoltate chi mi conosce».

Christine Blasey Ford, professoressa universitaria e accusatrice del giudice Brett Kavanaugh, ha ricordato davanti alla commissione l'episodio risalente al 1982: «Ho pensato che (Brett Kavanaugh) mi avrebbe violentata. Ho provato a urlare per chiamare aiuto. Ma lui mi ha tappato la bocca con la mano. Sono a malapena riuscita a divincolarmi e a scappare». Le ripercussioni dell'aggressione sessuale la affliggono ancora, più di trent'anni dopo: «Soffro di ansia, attacchi di panico e stress post-traumatico. Casa mia ha due porte: una "normale" e una di sicurezza», ha spiegato Ford al giudice.

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