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ITALIADroga sempre più presto a scuola: arriva "Scuole sicure"

05.09.18 - 16:11
Salvini: «Consumatori anche di 12 o 13 anni». Stanziati 2,5 milioni di euro per più controlli e videosorveglianza
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Droga sempre più presto a scuola: arriva "Scuole sicure"
Salvini: «Consumatori anche di 12 o 13 anni». Stanziati 2,5 milioni di euro per più controlli e videosorveglianza

ROMA - Preoccupato per «la diminuzione dell’età media del primo uso di stupefacenti», il ministro dell’Interno italiano, Matteo Salvini, ha lanciato un progetto pilota chiamato “Scuole sicure” per contrastare lo spaccio di droga a scuola tramite, fra le altre cose, la videosorveglianza.

«Il problema dei reati connessi agli stupefacenti mi sta particolarmente a cuore avendo un figlio in età adolescenziale alle scuole superiori», ha affermato Salvini. «La cosa che preoccupa è che c'è una diminuzione dell'età media del primo uso di stupefacenti e le scuole risultano essere punto di attrazione per i venditori di morte», ha aggiunto. Il ministro ha parlato di una «vera e propria emergenza»: «In alcune situazioni l'età di consumo si riduce ai 12 e 13 anni, il che è una cosa incredibile che ci riporta non solo alle scuole medie superiori ma, addirittura, alle scuole medie inferiori».

Ministero dell'Interno

Lo stanziamento è quello di un progetto pilota: 2,5 milioni di euro per sperimentare “Scuole sicure” in 15 comuni da Nord a Sud dello Stivale. Anche le aspettative, per il momento, sono contenute: «Se riusciremo ad allontanare anche un solo spacciatore da un solo ragazzino che entrerà in classe la settimana prossima saranno soldi ben spesi», ha sottolineato il ministro. I soldi serviranno a incrementare i controlli, assumere agenti della polizia locale a tempo determinato, coprire i costi degli straordinari, realizzare campagne informative o installare impianti di videosorveglianza.

Gli stanziamenti per i singoli comuni vanno dai 51mila euro di Trieste ai 727mila euro per Roma. Nel dettaglio i comuni interessati dal progetto sono: Roma (727mila euro), Milano (344mila euro), Napoli (243mila euro), Torino (222mila euro), Palermo (168mila euro), Genova (146mila euro), Bologna (98mila euro), Firenze (96mila euro), Bari (81mila euro), Catania (78mila euro), Venezia (66mila euro), Verona (65mila euro), Messina (59mila euro), Padova (53mila euro), Trieste (51mila euro).  

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