«Quello che abbiamo visto non ha posto in uno stato di diritto» ha dichiarato la cancelliera
BERLINO - «Quello che abbiamo visto non ha posto in uno stato di diritto». Lo ha detto la cancelliera tedesca Angela Merkel, citando i tumulti e l'odio, che hanno segnato le manifestazioni dei neonazi, ieri e domenica sera a Chemnitz, nella Germania centro-orientale.
Merkel ha difeso l'operato della polizia, «ha fatto quello che ha potuto», ma ha sottolineato di trovare «positivo e importante» che il ministro dell'Interno abbia promesso rinforzi alla Sassonia, in caso di bisogno. Merkel ha anche espresso cordoglio per il 35enne tedesco ucciso in una rissa domenica sera, «fatto spaventoso».