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CITTÀ DEL VATICANOVia la pena di morte dal Catechismo: «È inammissibile»

02.08.18 - 15:56
La modifica arriva per volontà di Papa Francesco. Ora la Chiesa «si impegna per l'abolizione in tutto il mondo»
Keystone
Via la pena di morte dal Catechismo: «È inammissibile»
La modifica arriva per volontà di Papa Francesco. Ora la Chiesa «si impegna per l'abolizione in tutto il mondo»

CITTÀ DEL VATICANO - La pena di morte è sempre inammissibile e il Vaticano si impegna per la sua abolizione. Da oggi è scritto nel catechismo della Chiesa cattolica, per decisione di papa Francesco.

La nuova versione, "rescritta" dal cardinale Luis Ladaria, prefetto della Congregazione per la Dottrina della fede, stabilisce che «la Chiesa insegna, alla luce del Vangelo, che 'la pena di morte è inammissibile perché attenta all'inviolabilità e dignità della persona', e si impegna con determinazione per la sua abolizione in tutto il mondo». Una lettera dell'ex Sant'Uffizio è stata inviata ai vescovi con la nuova versione.

Il rescritto, che verrà pubblicato oggi sull'Osservatore Romano dopo l'udienza del Papa al cardinale Ladaria dell'11 maggio scorso, stabilisce che il nuovo n. 2267 del Catechismo della Chiesa cattolica reciti come segue: «Per molto tempo il ricorso alla pena di morte da parte della legittima autorità, dopo un processo regolare, fu ritenuta una risposta adeguata alla gravità di alcuni delitti e un mezzo accettabile, anche se estremo, per la tutela del bene comune. Oggi è sempre più viva la consapevolezza che la dignità della persona non viene perduta neanche dopo aver commesso crimini gravissimi. Inoltre, si è diffusa una nuova comprensione del senso delle sanzioni penali da parte dello Stato. Infine, sono stati messi a punto sistemi di detenzione più efficaci, che garantiscono la doverosa difesa dei cittadini, ma, allo stesso tempo, non tolgono al reo in modo definitivo la possibilità di redimersi. Pertanto la Chiesa insegna, alla luce del Vangelo, che 'la pena di morte è inammissibile perché attenta all'inviolabilità e dignità della persona', e si impegna con determinazione per la sua abolizione in tutto il mondo».

Il testo recepisce, tra l'altro, tra virgolette, un passo del discorso di papa Francesco dell'11 ottobre 2017 ai partecipanti all'incontro promosso dal Pontificio Consiglio per la Nuova evangelizzazione, in occasione del 25/mo anniversario della pubblicazione della Costituzione Apostolica Fidei depositum (11 ottobre 1992), con la quale Giovanni Paolo II promulgava il Catechismo della Chiesa cattolica. In quell'occasione Bergoglio aveva chiesto che fosse riformulato l'insegnamento sulla pena di morte, in modo da raccogliere meglio lo sviluppo della dottrina avvenuto su questo punto negli ultimi tempi.

La precedente versione del n. 2267, risalente al Catechismo approvato da papa Wojtyla negli anni '90, aveva invece la seguente stesura: «L'insegnamento tradizionale della Chiesa non esclude, supposto il pieno accertamento dell'identità e della responsabilità del colpevole, il ricorso alla pena di morte, quando questa fosse l'unica via praticabile per difendere efficacemente dall'aggressore ingiusto la vita di esseri umani. Se, invece, i mezzi incruenti sono sufficienti per difendere dall'aggressore e per proteggere la sicurezza delle persone, l'autorità si limiterà a questi mezzi, poiché essi sono meglio rispondenti alle condizioni concrete del bene comune e sono più conformi alla dignità della persona umana».

Oggi, infatti, a seguito delle possibilità di cui lo Stato dispone per reprimere efficacemente il crimine rendendo inoffensivo colui che l'ha commesso, senza togliergli definitivamente la possibilità di redimersi, i casi di assoluta necessità di soppressione del reo "sono ormai molto rari, se non addirittura praticamente inesistenti".
 
 

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COMMENTI
 

siska 5 anni fa su tio
...dimenticavo..chiesa delle chiese ma guardati dentro nel buco nero che va avanti da secoli. Caro papa e caro vaticano & company chiedetelo a quei bambini orfani (oggi ormai adulti o deceduti per suicidio perché non hanno retto) che venivano posteggiati nei convitti anche qua da noi ultimo convitto chiuso nel 1980!! Roba da schifosi con le vesti nere.

siska 5 anni fa su tio
...ah ah ah ma qui si é raggiunto il fondo del fondo del buco nero quello che... mangia la luce.

curzio 5 anni fa su tio
La bibbia è piena zeppa di pena di morte.

pillola rossa 5 anni fa su tio
Risposta a curzio
Esattamente!

madras 5 anni fa su tio
Questo Papa qua sta facendo solo danni e basta !!

francox 5 anni fa su tio
...magari per i preti pedofili...
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