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Un consigliere comunale: «La città è più sicura adesso?». Il 35enne ecuadoregno vive da anni nella Grande Mela
NEW YORK - Chissà se, partendo per consegnare delle pizze a una base militare di Brooklyn, il fattorino ecuadoregno Pablo Villavicencio ha pensato per un attimo che si stava infilando nella tana del lupo. Fatto sta che, giunto sul posto, i militari gli hanno controllato i documenti e, verificato che non aveva titolo di soggiorno per rimanere negli Stati Uniti, l’hanno immediatamente fatto arrestare e condannato all’espulsione dal Paese.
Come raccontato dalla moglie al New York Times, settimana scorsa il 35enne è partito dal ristorante in cui lavora nel Queens, il Nonna Delia’s, per consegnare delle pizze a Fort Hamilton, a un’oretta d’auto sempre all’interno di New York. Ai cancelli della base una guardia gli ha chiesto i documenti e - non accontentandosi come avvenuto in passato della cartà d’identità comunale che la Grande Mela dà a tutti i suoi residenti, siano essi irregolari o meno - gli ha chiesto la patente. Villavicencio non l’aveva e l’agente ha così proceduto a un controllo dei suoi dati. Ne è emerso un ordine di espulsione a suo carico risalente al 2010 per infrazione della legge sugli stranieri. Denunciato, il 35enne è stato immediatamente arrestato e dovrebbe essere espulso la settimana prossima.
Sposato con una cittadina americana - «La città, lo Stato e la nazione sono più sicure adesso che un fattorino della pizza è stato tolto dalla circolazione?», si chiede scioccato il consigliere comunale Justin Brannan. La moglie di Villavicencio, una colombiana naturalizzata americana, racconta come il marito avesse chiesto la green card in febbraio perché sposato da cinque anni con una cittadina statunitense. Da allora, però, non aveva più avuto notizie dalle autorità. Fare il fattorino senza avere una patente, ammette, «è stato il suo errore». Villavicencio e la moglie hanno due figlie e abitano a Long Island.
Fin dal suo insediamento l’amministrazione Trump ha promesso l’espulsione di tutti i cittadini stranieri che vivono da irregolari negli Stati Uniti, a prescindere dalla loro fedina penale.
Pizze mangiate - Per chi se lo stesse chiedendo, il personale della base non ha gradito il fattorino, ma ha apprezzato le pizze che l'uomo portava con sé. Quando la moglie è andata a recuperare la sua auto a Fort Hamilton, infatti, ha trovato i contenitori per le consegne vuoti.
