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ISRAELEDopo i colpi di mortaio l'aviazione isrealiana colpisce la Striscia

29.05.18 - 12:01
Lo confermano le autorità di Israele, la risposta segue un attacco con 28 colpi di mortaio da parte della Jihad islamica
Keystone
Dopo i colpi di mortaio l'aviazione isrealiana colpisce la Striscia
Lo confermano le autorità di Israele, la risposta segue un attacco con 28 colpi di mortaio da parte della Jihad islamica

GERUSALEMME - L'aviazione israeliana, in risposta ai 28 colpi di mortaio tirati questa mattina da Gaza nel sud dello Stato ebraico, ha colpito obiettivi della Jihad islamica nel centro della Striscia. Lo dice la radio israeliana.

La Jihad islamica ha rivendicato questa mattina, secondo i media, l'attacco con i colpi di mortaio.

Una barchetta contro il blocco navale - Un piccolo peschereccio con a bordo una decina di palestinesi rimasti feriti in scontri con Israele è salpato oggi da Gaza nel proclamato intento di "rompere il blocco navale" israeliano. A bordo ci sono anche quattro studenti universitari.

A salutarli al piccolo porto di Gaza - dove si erano radunate centinaia di persone - vi era Khaled al-Batsh, un dirigente della Jihad islamica.

Questi ha avvertito che Israele «sarà tenuto responsabile della incolumità di quei passeggeri».

Al-Batsh ha aggiunto che questa iniziativa rientra nel contesto degli sforzi in corso da settimane da parte dei palestinesi di spezzare il blocco israeliano alla Striscia.

Fonti locali rilevano che a quanto pare si tratta di una manifestazione di carattere simbolico e che il peschereccio, dopo aver percorso alcune miglia marine, prevedibilmente rientrerà a Gaza.

Indagini sulla morte della piccola Layla - Il ministero della sanità di Gaza ha tolto oggi dall'elenco dei 112 "martiri" - uccisi negli scontri con l'esercito israeliano al confine con lo Stato ebraico dal 30 marzo al 19 maggio scorsi - il nome di Layla al-Ghandour, la bimba di otto mesi che finora invece era presente nell'elenco.

Il portavoce del ministero Ashraf al-Qidra ha confermato che per appurare le reali cause della morte della piccola - attribuite in un primo momento ai gas lacrimogeni dell'esercito israeliano - è in corso un'indagine penale.


 

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