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STATI UNITISempre più giovani in clinica per disintossicarsi dai social media

01.05.18 - 12:30
Secondo le analisi di Common-Sense Media, il 50% dei ragazzi americani si sente dipendente da telefonini e tablet
Keystone
Sempre più giovani in clinica per disintossicarsi dai social media
Secondo le analisi di Common-Sense Media, il 50% dei ragazzi americani si sente dipendente da telefonini e tablet

NEW YORK - Aumentano i centri per il trattamento delle dipendenze da social media, diffuse tra i ragazzi americani: nonostante non sia un disturbo ancora ufficialmente riconosciuto, l'assuefazione dei giovanissimi americani ai messaggini, Snapchat, Twitter, Facebook, Instangram, sta finendo per spedirne sempre di più nei centri per la riabilitazione, dove gli adolescenti vengono lasciati senza smartphone e internet e indirizzati a seguire programmi specializzati.

Secondo le analisi di Common-Sense Media, una organizzazione che monitora l'uso dei social, il 50% dei ragazzi americani si sente dipendente da telefonini e tablet.

Il Centro 'Paradigm' in California, sostiene ad esempio di avere un tasso di successo pari all'80% sui teenager che arrivano assuefatti ad usare gli smartphone 6-7 ore al giorno. La retta può arrivare a costare 50'000 dollari, ma alcune assicurazioni sanitarie ne rimborsano una parte.

Alcuni ragazzi intervistati dalle tv Usa hanno raccontato l'ansia, la vergogna, lo stress causato dal continuo uso dei social media. «Avevo ansia intensa e non me ne rendevo conto - ha raccontato David Mayer, 17 anni dell'Ohio - avevo creato identità immaginarie di me stesso sui social, stavo collegato 7 ore al giorno. I miei genitori mi hanno spedito in clinica. Ora, dopo 30 giorni senza internet e iPhone, sono quasi pronto a cancellare le mie presenze sui principali siti».
 
 

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