Verso il militare che ha ripreso, invece, probabilmente saranno adottate misure disciplinari
TEL AVIV - Al termine di un'inchiesta preliminare l'esercito israeliano giustifica di fatto il comportamento di un cecchino dislocato al confine con la striscia di Gaza, in un episodio di cui ieri è stato divulgato un filmato ripreso da un suo compagno. Nel breve filmato si vede un palestinese mentre è colpito da un proiettile e si sentono esclamazioni di giubilo da parte di un altro militare che ha ripreso la scena: costui viene invece biasimato dall'esercito.
Un comunicato del portavoce militare precisa che i fatti si sono svolti il 22 dicembre presso il valico di Kissufim, durante "violenti disordini" durati due ore da parte di palestinesi impegnati a lanciare sassi e a cercare di danneggiare i reticolati di confine.
Dopo avvertimenti verbali, dopo il ricorso a mezzi di dispersione non letali e spari in aria, il cecchino ha infine sparato un unico colpo verso colui il quale sembrava essere l'organizzatore degli incidenti, che è stato ferito ad una gamba. Verso il militare che ha ripreso, invece, probabilmente saranno adottate misure disciplinari.