L'ex first lady rivolgendosi neanche tanto velatamente all'attuale presidente Usa: «Prima pensare, poi scrivere»
WASHINGTON -«Le parole contano, soprattutto a certi livelli. Non si twitta ogni pensiero, la prima cosa che viene in mente. Devi prima pensare e poi scrivere anche nella maniera giusta, correttamente. Ma anche la verità è importante»: l'ex first lady americana Michelle dal palco del summit della Fondazione Obama scaglia una freccia proprio contro Donald Trump. Un fatto raro per la moglie di un ex presidente Usa.
«Non mi riferisco a qualcuno in particolare», ha aggiunto sorridendo, ma chiaramente in maniera ironica.
Per alcuni, la partecipazione al summit potrebbe lanciarla verso una futura sfida per la Casa Bianca.