Il contraccettivo, in realtà sotto forma di gel, ha dimostrato l'89% di efficacità in un test più limitato
ROMA - Inizierà nella prima parte del 2018 un grande test internazionale di un "pillolo", o meglio un gel contraccettivo maschile, messo a punto dal National Institutes of Health. Verranno reclutate, riferisce il sito di Scientific American, 420 coppie in diversi paesi.
I partecipanti maschi dovranno applicare il gel a base di ormoni su entrambe le spalle una volta al giorno finché i test di laboratorio non indicheranno che la conta degli spermatozoi è sufficientemente bassa da impedire la fertilità. A quel punto le coppie, reclutate oltre che in Usa, in Gran Bretagna, Italia, Svezia, Cile e Kenya, saranno seguite per un anno per verificare l'efficacia del "pillolo".
Il prodotto è a base di un ormone progestinico, che sopprime la creazione degli spermatozoi, e di testosterone, per evitarne il crollo nell'organismo dopo l'assunzione. Una versione precedente ha avuto buoni risultati in un test più piccolo, con l'89% di successo. «Questo numero può sembrare basso - spiega Diana Blithe, che guida il test -, ma sospettiamo che ci sia stato qualche caso di non aderenza alla terapia. Per una comparazione il livello tipico di fallimento per i contraccettivi orali femminili è intorno al 9% a causa dell'uso errato».