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FRANCIATruffatore chiede soldi fingendosi la mamma di Maëlys

19.09.17 - 16:06
In un'email il malintenzionato sollecita «un aiuto finanziario» per le ricerche della bambina scomparsa
kEYSTONE
Truffatore chiede soldi fingendosi la mamma di Maëlys
In un'email il malintenzionato sollecita «un aiuto finanziario» per le ricerche della bambina scomparsa

LIONE - Se Thierry Leggio ha sentito subito puzza di truffa chissà in quanti potrebbero avere invece abboccato all’email di dubbio gusto che il lionese ha ricevuto nei giorni scorsi. Nella stessa, il mittente diceva di essere la mamma di Maëlys - la bimba scomparsa il 27 agosto scorso a un matrimonio a Pont-de-Beauvoisin - e chiedeva soldi per le ricerche della figlia.

«Mi chiamo Yveline, sono la madre di Maëlys (la bambina scomparsa)», inizia il messaggio. Come riporta il Dauphiné Libéré, il truffatore proseguiva chiedendo «un aiuto finanziario» per «estendere le ricerche in tutta la Francia».

A insospettire Leggio è stato soprattutto il nome della donna. La madre di Maëlys, infatti, non si chiama affatto Yveline Moreau. Pur dicendo di avergli scritto perché aveva visto un suo messaggio di supporto su Facebook, inoltre, la finta mamma ha poi usato l’email. «Devono avere recuperato il mio indirizzo o tramite il gruppo Facebook per le ricerche di cui faccio parte o sul sito internet della raccolta fondi per la famiglia», ipotizza.

Mangiata la foglia, Leggio ha subito denunciato il tentativo di truffa alla polizia e ha messo in guardia gli altri utenti di Facebook. Anche la famiglia di Maëlys è stata informata di questo brutto episodio per tramite del suo avvocato.

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