Cerca e trova immobili

ITALIA«Assurdo morire per un sisma di questa entità»

22.08.17 - 07:18
Il presidente del Consiglio nazionale italiano dei Geologi attacca le istituzioni: «Tante chiacchiere ma un anno dopo il terremoto in Italia centrale non è stato fatto quasi nulla»
Keystone
«Assurdo morire per un sisma di questa entità»
Il presidente del Consiglio nazionale italiano dei Geologi attacca le istituzioni: «Tante chiacchiere ma un anno dopo il terremoto in Italia centrale non è stato fatto quasi nulla»

ISCHIA - «È allucinante morire per un sisma di questa entità»: lo afferma Francesco Peduto, presidente del Consiglio nazionale italiano dei Geologi, secondo cui «lascia perplessi come un sisma della magnitudo di quello di Ischia possa provocare danni e vittime» in Italia.

«L'Italia - afferma - si conferma estremamente vulnerabile, non ci facciamo mancare niente dal punto di vista dei rischi geologici, non solo rischio sismico, ma anche vulcanico e idrogeologico. Ora sarebbe facile parlare dei ritardi della ricostruzione in Italia centrale, della necessità di accelerare interventi e azioni, ma quello che lascia più interdetti è la mancanza di atti concreti per la prevenzione. Si è parlato di tante cose, dall'informativa alle popolazioni alle lezioni nelle scuole, dal fascicolo del fabbricato alle assicurazioni sui fabbricati, dal rifinanziamento della carta geologica a quello per la microzonazione sismica fino alla necessità di abbattere le case abusive, come ribadito ieri anche dal ministro (delle infrastrutture ndr.) Graziano Delrio».

«Tante chiacchiere - prosegue Peduto - ma un anno dopo non è stato fatto quasi nulla. Il governo e il parlamento si assumano la responsabilità di decidere in proposito senza farsi distogliere da interessi e lobby varie, come a proposito del fascicolo del fabbricato: ma veramente qualcuno crede ancora alla favola dei tecnici che si arricchirebbero con il fascicolo del fabbricato? Far conoscere lo stato di sicurezza delle case dove un cittadino abita o lavora è un fatto di etica innanzitutto, un principio morale prima ancora che una misura di salvaguardia e di prevenzione civile. Le misure per la prevenzione non possono non essere al centro dell'agenda del prossimo governo».

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE