L'arrivo di Joel Benenson nella sua fondazione Chan Zuckerberg Initiative fa aumentare i sospetti
WASHINGTON - Mark Zuckerberg in corsa per diventare presidente degli Stati Uniti. È un’ipotesi che da tempo viene ventilata, ma che è sempre stata smentita dal diretto interessato. Nuove informazioni, però, hanno fatto aumentare i sospetti: la Chan Zuckerberg Initiative, la sua fondazione filantropica, avrebbe ingaggiato Joel Benenson. Si tratta dell'esperto di sondaggi e la mente dietro alla campagna presidenziale del 2016 di Hillary Clinton. A riportare la notizia è stato Politico.
Come riporta l’huffingtonpost.it, la fondazione ha tenuto a comunicare che il ricorso alla Benenson Strategy Group è perfettamente in linea con gli obiettivi dell'organizzazione «in quanto organizzazione filantropica focalizzata su differenti questioni tra cui l'educazione, la scienza, la riforma della giustizia e fiscale, ogni ricerca che effettuiamo è di supporto a quel lavoro».
Ma sono ormai diversi gli antecedenti che fanno pendere per questa ipotesi. Come nel caso del viaggio attraverso tutti gli stati USA che Zuckerberg ha svolto con l’obiettivo di capire i reali problemi della gente. Oppure il tenore del discorso tenuto davanti agli studenti di Harvard, si trattava di un monologo molto polito, che aveva toccato i temi scottanti della società.