SARAJEVO - La polizia di Banja Luka ha vietato la manifestazione annunciata nel capoluogo della Republika srpska (Rs, entità a maggioranza serba di Bosnia) con lo slogan "In sostegno del generale Ratko Mladic - basta con le menzogne di Srebrenica". Lo hanno reso noto i media locali.
La manifestazione era stata annunciata per oggi, giorno in cui si svolge la commemorazione delle 8372 vittime del genocidio compiuto a Srebrenica dall'esercito serbo-bosniaco al comando di Mladic, nell'estate del 1995.
La polizia ha motivato il divieto affermando di non disporre di un numero sufficiente di agenti, impegnati oggi a Srebrenica, per garantire un ambiente di sicurezza, aggiungendo che gli organizzatori possono indire la manifestazione in un'altra data.
«È disgustoso e triste - ha commentato il capo missione dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Osce) in Bosnia Johnatan Moore - negare il genocidio di Srebrenica, smentire la verità, il fatto cioè che si è trattato di un genocidio» come lo ha qualificato la Corte di giustizia europea.
Mladic è attualmente sotto processo al Tribunale penale internazionale dell'Aja (Tpi), accusato di crimini di guerra, contro l'umanità e di genocidio, in attesa della sentenza di primo grado prevista per novembre prossimo.