Secondo gli Stati Uniti, i test missilistici di Pyongyang non sarebbero più «amatoriali»
WASHINGTON - Gli Stati Uniti non considerano più i test missilistici della Corea del Nord «amatoriali»: li ritengono una «minaccia che cresce rapidamente» di fronte alla quale trovare soluzioni non è facile. Lo riporta il Washington Post citando alcuni funzionari statunitensi, secondo i quali l'arsenale di Pyongyang nell'ultimo anno ha sperimentato una crescita tecnologica veloce, spiazzando gli Stati Uniti e i loro alleati. E il timore è ora, affermano alcuni analisti, che un semplice errore inneschi una guerra regionale.
«Non si tratta più di un dittatore in cerca di attenzione o che vuole sedersi a un tavolo a trattare. Si tratta del test di un programma militare per acquisire capacità», mette in evidenza Victor Cha, ex consigliere per la Corea del Nord dell'amministrazione dell'ex presidente George W. Bush.