La pubblicazione del video appare come uno sgambetto del Guardian, in grado di mettere in imbarazzo Johnson
LONDRA - Boris Johnson rompe un tabù e critica l'Arabia saudita, alleato strategico di Londra. In un video del Guardian, tratto dai recenti "Med Dialogues" di Roma, il ministro degli esteri britannico attacca quelle che definisce come «guerre per procura» condotte da Arabia Saudita e Iran, in Medio Oriente.
Col suo inconfondibile linguaggio, il capo del Foreign Office afferma che i due Paesi agiscono come «burattinai», di fatto facendo il bello e cattivo tempo nella regione.
«Ci sono politici che abusano della religione e degli attriti nella stessa religione per perseguire i loro obiettivi politici», ha aggiunto Johnson, riferendosi alla contrapposizione tra sciiti e sunniti. La pubblicazione del video appare come uno sgambetto del Guardian, in grado di mettere in imbarazzo Johnson per la sua ennesima uscita poco diplomatica e allo stesso tempo la premier Theresa May, che è di ritorno da una visita ufficiale nel Golfo.
Un portavoce del Foreign Office si è affrettato a dichiarare che Londra è alleata di Riad e che sostiene i sauditi «nei loro sforzi per rendere sicuri i confini e proteggere la popolazione».
Boris Johnson accuses 'pupeteer' Saudi Arabia of 'twisting and abusing' Islam https://t.co/HU7K3m4r8U
— The Guardian (@guardian) 8 dicembre 2016