Secondo il ministro della Difesa russo, «la situazione più complicata si riscontra attorno ad Aleppo»
MOSCA - «In seguito alle azioni congiunte delle forze aeree russe e delle forze governative siriane sono stati liberati dai terroristi oltre 12.000 chilometri quadrati di territorio siriano»: lo ha dichiarato il ministro della Difesa russo Serghiei Shoigu durante una riunione congiunta dei ministeri della Difesa russo e bielorusso a Minsk.
Shoigu ha quindi sottolineato che «la situazione più complicata» in Siria «si riscontra attorno ad Aleppo». «Siccome gli abitanti della città hanno bisogno estremo di sostegno - ha annunciato il ministro russo - è stata presa la decisione di iniziare un'operazione umanitaria».
Secondo Shoigu, la Russia ha invitato a parteciparvi diverse organizzazioni internazionali, altri Stati e i suoi alleati dell'Organizzazione del trattato per la sicurezza collettiva (Csto): Armenia, Bielorussia, Kazakistan, Kirghizistan e Tagikistan.