La Polizia olandese è pronta a mettere in azione questa «soluzione low-tech per un problema ad alta tecnologia»
AMSTERDAM - Da qualche mese li stanno preparando, i primi risultati hanno avuto successo, ora entreranno in azione. La polizia olandese ha deciso di utilizzare i rapaci per intercettare i droni che volano in zone vietate. È un caso unico al mondo.
Lo riporta AFP, alla quale il portaparola Dennis Janus ha spiegato: «Si tratta di una soluzione low-tech per un problema ad alta tecnologia». Il loro impiego sarà limitato a situazione dove si presenta un pericolo per le persone, ad esempio durante un evento speciale o se si avvicinano a un aeroporto.
Le aquile vedono i droni come prede e li catturano portandoli dove loro si sentono al sicuro. «È l’unica soluzione efficace trovata, ma ne cercheremo ancora - un'alternativa è la pirateria - comunque nessun animale è stato ferito». Diverse associazioni si sono infatti lamentate per il possibile maltrattamento di animali.
I rapaci arrivano da un allevamento specializzato, ma anche la Polizia ha comprato alcuni volatili. Altri paesi, come la Francia e la Germania, hanno preso contatto per saperne di più.