Scattano le manette per dieci persone
NAPOLI - I carabinieri di Napoli hanno arrestato 10 persone (7 in carcere e 3 ai domiciliari) del gruppo di camorra "Vanella Grassi" di Secondigliano in un' operazione scattata all'alba nel capoluogo campano.
Nei riguardi dei dieci è stata eseguita un'ordinanza di custodia cautelare al termine di un'inchiesta della Divisione distrettuale antimafia di Napoli sull'attività del clan su scommesse e partite di serie B.
Durante le indagini è stata intercettata una telefonata nella quale si dice: «Dobbiamo mangiare tre polpette, abbiamo la pancia piena».
Sette persone sono state condotte in carcere, i rimanenti tre ai domiciliari; in particolare, una persona è indagata per il favoreggiamento di uno dei capi della consorteria camorristica mentre gli altri due per aver alterato il risultato di partite di calcio professionistico a favore della stessa organizzazione, reati tutti aggravati da finalità mafiosa.
Nel corso di indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale antimafia di Napoli I militari dell'Arma hanno identificato i componenti la rete di affiliati vicina al capo clan Umberto Accurso (arrestato dai carabinieri l'11 maggio 2016) e individuato gli specifichi incarichi di armiere, capo piazza, pusher e distributori di mesate agli affiliati e ai familiari dei detenuti.