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ITALIAPapa Francesco: «Costruiamo ponti, non muri»

08.02.16 - 08:37
Il pontefice ha detto queste parole a Casa Santa Marta, in vista dell'incontro con patriarca di Mosca Kyrill a Cuba
Papa Francesco: «Costruiamo ponti, non muri»
Il pontefice ha detto queste parole a Casa Santa Marta, in vista dell'incontro con patriarca di Mosca Kyrill a Cuba

ROMA - "Bisogna costruire" ponti, perché "aiutano la pace", non "muri". Così Papa Francesco in un incontro a Casa Santa Marta, di cui riferisce il "Corriere della Sera" dedicandogli l'apertura e le prime due pagine del quotidiano, in vista dell'incontro col patriarca di Mosca Kyrill a Cuba. "Ho solo detto che volevo incontrare e riabbracciare i miei fratelli ortodossi", dice Bergoglio, "Sono stati due anni di trattative di nascosto, ben condotte da vescovi bravi".

"L'Europa è come Sara (la moglie di Abramo, ndr), che prima si spaventa ma poi sorride di nascosto", con la speranza che essa "sorrida di nascosto" agli immigrati, ha detto il pontefice. Il Papa sottolinea che l'Europa "deve e può riformarsi". "Si è rotto un sistema educativo: quello che trasmetteva i valori dai nonni ai nipoti, dai genitori ai figli". Bisogna "ricostruirlo", ha detto Francesco.

"Sulle primavere arabe e l'Iraq si poteva immaginare prima quello che poteva succedere", dunque "l'Occidente deve fare autocritica", ha continuato Papa Francesco, sottolineando che "in parte c'è stata una convergenza di analisi tra la Santa Sede e la Russia". In parte, rimarca, "perché la Russia ha i suoi interessi". Il pontefice invita a pensare "alla Libia prima e dopo l'intervento militare: prima di Gheddafi ce n'era uno solo, ora ce ne sono cinquanta.

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