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Dal MondoCOMO: Accoltellamento a “La Nuit”, Pm chiede perizia supplettiva

21.03.02 - 18:43
I coltelli volarono a fronte dell’insistenza di Mario Tedeschi a voler essere servito di prodotti alcolici all’interno del pub di Ponte Lambro. Gli imputati ora rischiano di essere accusati di tentato omicidio
COMO: Accoltellamento a “La Nuit”, Pm chiede perizia supplettiva
I coltelli volarono a fronte dell’insistenza di Mario Tedeschi a voler essere servito di prodotti alcolici all’interno del pub di Ponte Lambro. Gli imputati ora rischiano di essere accusati di tentato omicidio
PONTE LAMBRO –Rischia di aggravarsi, e di brutto, la posizione di Luigi Vona e Domenico Savoia, ritenuti colpevoli a vario titolo dell’accoltellamento avvenuto la notte del 25 settembre ’98 ai danni di Tedeschi, 34enne impiegato dell’Ufficio delle Entrate di corso 25 Aprile a Erba che per aver troppo insistito a voler essere servito con bevande alcoliche al pub “La Nuit” di Ponte Lambro si prese una coltellata allo stomaco. Quest’oggi il P.M. d’Udienza, un graduato della Giardia di Finanza, ha chiesto che venga disposta una perizia tecnica per stabilire la gravità delle ferite riportate dal 34enne che, pare, ha ricevuto una decina di coltellate. Una perizia che rischia di far pendere ora sulla testa di Vona e di Savoia non più l’accusa di lesioni personali, ma quella di tentato omicidio. Il Giudice si è riservato in merito e farà conoscere la sua decisione il prossimo 23 maggio giorno in cui saranno sentiti Vona (difeso dall'avvocato lecchese Edoardo Fumagalli) e Savoia. Quest’ultimo, inizialmente accusato di favoreggiamento si è visto ora unificare la sua posizione a quella di Vona e dove rispondere delle stesse contestazioni. Oggi, in Trivunale a Erba, sono stati sentiti due testimoni offerti dalla parte offesa. Quello avvenuto fuori da “La Nuit” è stato, in base alle ricostruzioni investigative, un episodio di assurda violenza scaturito quando, a fronte del diniego da parte del titolare dell’esercizio pubblico (un posto già finito al centro delle cronache anche per questioni di droga) intervenne Luigi Vona che con Tedeschi innescò un violento alterco conclusosi nel sangue nel piazzale esterno. Tedeschi, dopo essere stato ferito in modo piuttosto serio, raggiunse il Pronto soccorso del “Fatebenefratelli” di Erba ma temendo una ritorsione disse ai medici di essere stato ferito durante un litigio avvenuto all’altezza dell’Hotel Erba per questioni di viabilità da un automobilista datosi poi alla fuga. Una versione che non convinse i medici e neppure i Carabinieri, al comando del luogotenente Luciano Gallorini, intervenuti per verbalizzare il racconto dell’uomo. E infatti nel giro di poche ore emerse la realtà dei fatti.

di Bob Decker

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