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Dal MondoCOMO: La “Carovana antimafia”

26.02.02 - 08:03
A dieci anni dagli attentati che insanguinarono la Sicilia portando alla morte dei Giudice Falcone e Borsellino l'Associazione Libera approda domani a Como per una giornata di ricordo e di sensibilizzazione contro la mafia. Prima tappa questa mattina a Lecco, giovedì a Varese e a Tradate
COMO: La “Carovana antimafia”
A dieci anni dagli attentati che insanguinarono la Sicilia portando alla morte dei Giudice Falcone e Borsellino l'Associazione Libera approda domani a Como per una giornata di ricordo e di sensibilizzazione contro la mafia. Prima tappa questa mattina a Lecco, giovedì a Varese e a Tradate
COMO – Sono passati dieci anni dagli attentati che, nell’estate ‘92, nel giro di poche settimane tolsero la vita ai Giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, alla moglie del primo, Francesca Morvillo, e agli uomini delle loro scorte. Fatti terribili che sconvolsero il nostro Paese dando al tempo stesso impulso a una nuova tensione civile a sostegno della legalità. In quegli anni l’A.r.c.i. Sicilia e l’Associazione Libera davano vita alla “Carovana Antimafia”, un percorso attraverso la Sicilia che, toccando paesi e città, portasse iniziative, sostegno e solidarietà alla lotta contro la mafia. Da allora la Carovana ha continuato il suo percorso nell’isola (quella del 2002 sarà la settima edizione) e ha cominciato a viaggiare anche in altre regioni d’Italia, in particolare in Campania e poi in Lombardia, attraversata per la prima volta lo scorso anno: per dire, come sottolinea l’A.r.c.i. presentando l’iniziativa, “che la mafia non è solo Sicilia e che la lotta per la legalità e contro la corruzione riguarda tutti e tutto il Paese”. Quest’anno il percorso della Carovana si sviluppa ulteriormente e in Lombardia prevede come prima tappa la città di Lecco (leggi servizio allegato e da noi diffuso già ieri pomeriggio) per toccare poi Como domani, mentre giovedì appuntamento a Varese e a Tradate. L’itineriario prevede poi fino al 9 marzo le città di Crema, Cremona, Mantova, Ostiglia, Lodi, Bergamo, Treviglio, Brescia, Milano, tappa quest’ultima in programma già ieri ma poi rinviata. Una iniziativa, quella della Carovana sul Lario, promossa dall’A.r.c.i. di Como e dal costituendo gruppo locale d “Libera” che hanno deciso di farsi promotori dell’evento “ritenendo doveroso nel decimo anniversario della morte di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino ridare impulso ad una battaglia che in questi anni ha conosciuto momenti alti, ma che oggi appare piuttosto affievolita”. La giornata comasca della Carovana si articolerà in tre momenti, dedicati rispettivamente al mondo studentesco, alle istituzioni e alla cittadinanza. Questo il calendario degli incontri in programma domani a Como: alle 9.30 al Cinema Gloria di via Varesina la Carovana incontrerà gli studenti delle scuole medie superiori e relatori saranno Giovanni Impastato, fratello di Giuseppe vittima della mafia; don Antonio Riboldi, ex Vescovo di Acerra e originario della Brianza; don Luigi Ciotti, Presidente di Libera. Alle 16.00 a Villa Gallia, sede di rappresentanza dell’Amministrazione provinciale, incontro con il Prefetto di Como Giudo Palazzo Adriano e le Forze dell’Ordine per una tavola rotonda sul tema “Contrabbando, riciclaggio del denaro sporco, racket dell’estorsione e dell’usura nel territorio comasco e lecchese”. Interverranno don Antonio Riboldi, esperto del problema usura; Enzo Ciconte, ex membro della Commissione parlamentare antimafia; Maurizio Romanelli, magistrato antimafia di Milano; Enrico Fontana, Vicepresidente di Libera ed esperto in ecomafie; Angela Napoli, Vicepresidente della Commissione Nazionale Antimafia. Alle 20.30, al Cinema Gloria, incontro pubblico con la cittadinanza. Relatori della serata saranno don Antonio Riboldi, Giovanni Impastato, Silvio Novembre (collaboratore del Giudice Ambrosoli). Seguirà la proiezione del film “Un eroe borghese”. Nel corso della manifestazione si svolgerà una raccolta di firme affinché la Legge 109/‘96 che prevede la confisca dei beni ai mafiosi venga estesa anche ai corrotti.

di Bob Decker

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