Così non appena aperta l'udienza, dopo una serie di volteggi dei tre rapaci, al presidente della sesta sezione penale del Tribunale non è rimasto che chiamare i carabinieri che presidiano la struttura dove in genere si celebrano i maxi-processi alla criminalità organizzata. Subito è stato chiesto l'intervento dell'ente nazionale italiano per la protezione animali. Gli esperti del servizio salvaguardia rapaci hanno consigliato di sospendere l'udienza.
Mentre un rapace è stato dato in custodia al WWF, gli altri due sono ritornati nel nido. Oggi è stato riparato il tetto per evitare altre intrusioni in aula mentre l'udienza è stata celebrata al Palazzo di giustizia.