Cerca e trova immobili

WASHINGTONAstronomia: Sole senza macchie per un mese, prima volta secolo

02.09.08 - 18:00
Astronomia: Sole senza macchie per un mese, prima volta secolo
WASHINGTON - Per la prima volta in un secolo, il Sole non presenta macchie solari da un mese intero. Lo ha accertato l'Osservatorio di Mount Wilson, della University of California a Los Angeles (UCLA). L'inusuale fenomeno non si verificava dal giugno del 1913 e secondo gli scienziati l'assenza di macchie solari ha un effetto magnetico sui cambiamenti climatici.

L'osservazione delle macchie solari è iniziata nel Seicento e la raccolta dei dati disponibili fa capo al 1749. Ogni 11 anni il Sole inizia un nuovo ciclo che nei picchi di massima attività prevede fino a 100 macchie solari visibili contemporaneamente. Queste macchie altro non sono che parti della superficie solare molto più fredde del resto del Sole e producono una forte attività magnetica.

Gli scienziati hanno verificato che ad ogni ciclo solare (di 11 anni) corrisponde un calo dell'attività magnetica delle macchie. Quest'anno inizia un nuovo ciclo solare, e presenta una straordinaria diminuzione del fenomeno. Questa diminuzione ha sorpreso molti studiosi, tranne William Livingston, del National Solar Observatory di Tucson che già nel 2005 aveva pubblicato uno studio (controverso) in cui ipotizzava quanto osservato oggi, arrivando a sostenere che le macchie solari scompariranno del tutto dal Sole entro dieci anni. "Non nascondo che sarei soddisfatto se i fatti mi dessero ragione - ha detto - anche se questo dovesse avere brutti effetti sul clima".

I meteorologi ritengono infatti che le macchie solari abbiano un effetto diretto sul clima terrestre. Negli ultimi mille anni l'assenza di macchie solari è sempre coincisa con un periodo di raffreddamento del pianeta Terra. Gli scienziati confermano che l'attività della magnetosfera del Sole (che senza le macchie si indebolisce) irradiando la Terra contribuisce anche a neutralizzare i raggi cosmici provenienti dal resto della galassia che favoriscono la formazione delle nubi nell'atmosfera terrestre. Una cessata attività delle macchie influirebbe, tra l'altro, anche sulla produzione di ozono ad alte latitudini e su quella di isotopi come il C-14.

Gli scienziati della UCLA hanno verificato che da un mese a questa parte sul Sole non vi è stata alcuna macchia. Ma altri osservatori ribattono che almeno una "mezza macchia" ad agosto c'è stata. Resta il fatto che le macchie solari - stando a quanto verificato nel mese d'agosto dall'Osservatorio di Mount Wilson - stanno scomparendo.



ATS
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE