Il divieto in primo luogo aveva sollevato le proteste degli animalisti, ma oggi vede in prima fila, a contestarla, i venditori di grano, rimasti al momento senza lavoro. I veneziani sembrano essere schierati a fianco di venditori di mais: alcuni residenti sono arrivati in piazza con del pane che hanno poi sbriciolato e distribuito ai volatili. Il grano regalato dai commercianti e le briciole seminate a spaglio hanno paradossalmente richiamato in Piazza San Marco migliaia di piccioni, molti di più di quelli presenti solitamente. Molti sono stati oggi anche i turisti che hanno diviso il loro panino (anch'esso "fuori legge": un'ordinanza vieta infatti anche ai visitatori di mangiare in piazza San Marco) con le creature affamate.