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LONDRAFarmaci: studio GB, antidepressivi quasi come placebo

26.02.08 - 18:20
Farmaci: studio GB, antidepressivi quasi come placebo
LONDRA - I più popolari antidepressivi, come Prozac o Seroxat, prescritti a milioni di persone in tutto il mondo, non hanno un vero effetto contro la depressione, ma funzionano poco più che un placebo: è questa la conclusione potenzialmente esplosiva cui è giunto uno studio condotto dall'Università di Hull (Inghilterra).

"La differenza tra il miglioramento dei pazienti che prendono placebo e quelli che assumono antidepressivi non è significativa. Ciò significa che le persone che soffrono di depressione possono migliorare senza trattamenti chimici", spiega Irving Kirsch, del dipartimento di Psicologia dell'Università di Hull. Kirsch fa parte di un gruppo di specialisti che ha osservato i risultati di 47 studi - noti e riservati, cui hanno avuto accesso grazie alla legge sulla libertà di informazione - fatti da studiosi americani e britannici sugli effetti degli inibitori selettivi del riassorbimento della serotonina (Isrs), ovvero i farmaci più diffusi al mondo contro la depressione: fluoxetina (Prozac), venlafaxina (Efexor) e paroxetina (Seroxat).

E i risultati, dicono gli studiosi sulla rivista PloS Medicine, parlano chiaro: i farmaci non sono più efficaci dei placebo nei casi leggeri e per la maggior parte dei casi gravi di depressione. Nei casi più gravi, in cui un effetto c'é, la differenza nei progressi ha più a che vedere con una minore reazione dei pazienti ai placebo, che non a una reazione positiva agli antidepressivi. "Visti i risultati - aggiunge Kirsch - sembra che non ci siano forti giustificazioni a prescrivere trattamenti antidepressivi nei casi più gravi, a meno che i trattamenti alternativi non abbiamo portato risultati". I ricercatori avvertono però i pazienti: questo non significa che si debba smettere di assumere questi farmaci senza consultare un medico.

Le reazioni non si sono fatte attendere: Marjorie Wallace, dell'organizzazione per la cura delle malattie Sane, ha detto che se queste conclusioni fossero confermate sarebbero "molto inquietanti". Per Andrew McCulloch, della Mental Health Foundation, "siamo diventati troppo dipendenti dagli antidepressivi, quando c'é una vasta gamma di alternative. Terapie in cui si parla, esercizio fisico e altri trattamenti sono efficaci contro la depressione. E' un problema che necessità una varietà di approcci che si adattino al singolo paziente".



ATS
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