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Milano, 10 ago. - (Adnkronos) - Un dobermann e un bassotto chiusi in gabbia, in casa, mentre i padroni sono fuori. Accade in un condominio di Lodi i cui abitanti, infastiditi dal latrare degli animali, hanno inviato un esposto alla Polizia Municipale, all'Asl e anche all'Associazione Difesa Animali e Ambiente, chiedendo di intervenire per "maltrattamento e disturbo della quiete pubblica". L'esposto presentato da quattordici condomini di via Maria Cosway a Lodi, informa l'Aidaa, chiede l'intervento in quanto la famiglia, denunciano, "abbandona 2 cani un doberman e un bassotto il quali sono tutto il giorno rinchiusi nell'abitazione in gabbie da trasporto animali".
Sempre secondo l'esposto firmato dai condomini della palazzina di Lodi, "il dobermann, com'e' nella sua natura, abbaia continuamente dalle ore 7.30 alle ore 17.30 periodo in cui il proprietario si assenta compresi i fine settimana". "Per quanto riguarda noi dell'Aidaa -afferma Lorenzo Croce presidente nazionale Aidaa- la questione che ci ha maggiormente allarmato e' l'affermazione contenuta e ripetuta nell'esposto, secondo cui i cani vivrebbero perennemente per almeno dodici ore al giorno rinchiusi in una gabbia da trasporto, fatto questo che fa pensare ad una azione di maltrattamento continuo nei confronti dei due cani".
Quindi, prosegue Croce, "oltre ad aver a nostra volta segnalato ai vigili di Lodi il problema, abbiamo deciso di presentare formale esposto alla Procura della Repubblica nei confronti della famiglia proprietaria degli animali. Noi come animalisti abbiamo a cuore innanzitutto il benessere dei due cani ed in questo caso il loro benessere equivale al diritto alla quiete da parte dei condomini. E' una faccenda sulla quale vogliamo andare fino in fondo e l'esposto non lascia spazio ad altre interpretazioni, se non a quella di una violazione dei diritti degli animali e a un loro maltrattamento inutile, crudele e continuativo, per il quale chiediamo si faccia luce in maniera completa. Sappiamo per certo -conclude- che oggi i vigili di Lodi faranno un sopralluogo nel palazzo da dove i condomini dicono di sentire provenire gli ululati dei cani in gabbia".
