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Dal MondoVirus polli: Belgio, uccisi per precauzione 200 pappagalli

26.10.04 - 08:13
Virus polli: Belgio, uccisi per precauzione 200 pappagalli

BRUXELLES - Duecento pappagalli sono stati soppressi, a titolo precauzionale, per aver avuto la sfortuna di essersi trovati, all'aeroporto di Bruxelles, nella stessa zona di due aquile malate di influenza aviaria, scoperte nel bagaglio di un passeggero thailandese. Lo ha reso noto l' agenzia Belga.

Secondo l'Agenzia federale belga per la sicurezza della catena alimentare (Afsca), i pappagalli, transitati nella stessa zona dello scalo dove si trovavano le aquile asiatiche scoperte la settimana scorsa, erano destinati a un negozio di Westerlo (ovest). Altri 400 uccelli circa, di taglia più piccola, che pure si erano trovati nella stessa zona - ha aggiunto l'Afsca - devono ancora essere rintracciati.

Un thailandese è stato fermato il 18 ottobre all'aeroporto di Bruxelles perchè trovato in possesso di due aquile asiatiche, nascoste in tubi di plastica contenuti nel suo bagaglio a mano. Nello scorso fine settimana, le autorità belghe hanno scoperto che i rapaci erano infettati dal virus dei polli ed hanno lanciato un'allerta sanitaria. Le aquile sono state soppresse. I passeggeri che hanno viaggiato sugli stesi voli Bangkok- Vienna e Vienna-Bruxelles sono stati invitati a farsi visitare da un medico nel caso presentassero sintomi comparabili a quelli dell'influenza dei polli.

Il thailandese, la cui identità non è stata rivelata, è stato sottoposto a cure preventive domenica scorsa in un ospedale di Anversa. L'inluenza aviaria ha colpito sei Paesi asiatici, causando la morte di almeno 30 persone, oltre a quella di centinaia di migliaia di volatili, deceduti per la malattia o abbattuti.

ATS
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