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BERLINO - La Germania ha chiesto ufficialmente all'Unesco di inserire le celebri favole dei fratelli Grimm nel registro del "patrimonio culturale dell'umanita"'. La proposta, per conto del governo di Berlino, è stata formulata dalla Commissione nazionale tedesca dell'Unesco.
La risposta alla richiesta sarà resa nota dai vertici dell'Unesco, organizzazione culturale che fa capo all'Onu, nell'autunno del 2005. Secondo i più rappresentativi uomini di cultura tedeschi, le fiabe dei Grimm meritano un posto di tutto rispetto nel programma "Memory of the World" dell'Unesco: un'iscrizione che contribuirà ulteriormente a far conoscere sul pianeta questi straordinari racconti.
Le fiabe dei due fratelli tedeschi vissuti nell'Ottocento sono tradotte in 160 lingue nel mondo. Insieme alla Bibbia e a Pinocchio, queste favole - centinaia, tra cui Cappuccetto rosso, Hänsel e Gretel, la Bella addormentata nel bosco - sono tra le opere letterarie più diffuse nel mondo. Le opere fiabesche di Jacob (1785-1863) e Wilhelm Grimm (1786-1859) da salvaguardare sono quelle pubblicate nel 1812 e nel 1857.
