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Dal Mondo11/9: commissione vuole riascoltare Tenet e Rice

19.06.04 - 17:53
11/9: commissione vuole riascoltare Tenet e Rice

NEW YORK - La Commissione parlamentare americana, che da mesi sta investigando sugli attentati terroristici che hanno sconvolto New York e Washington l'11 settembre 2001, ha in programma di ascoltare nuovamente il direttore dimissionario della Cia, George Tenet, e la responsabile per la Sicurezza nazionale Condoleezza Rice, prima di stilare il rapporto definitivo sulla vicenda atteso il prossimo 26 luglio. Lo afferma il quotidiano Los Angeles Times che riporta le considerazioni di due esponenti della Commissione, Richard Ben Veniste, in passato uno dei procuratori intervenuti nello scandalo Watergate, e il presidente della stessa Thomas Kean.

Tenet - le cui dimissioni prestate nelle scorse settimane avranno effetto a partire dall'11 luglio - e la Rice sono già stati ascoltati, a Capitol Hill, nel recente passato, tuttavia la Commissione avrebbe in serbo una nuova audizione (i cui possibili temi non sono stati svelati) per chiarire gli ultimi punti prima di rendere noto il proprio rapporto conclusivo.

Una pubblicazione - viene osservato al giornale californiano dal presidente della Commissione Thomas Kean - che si snoderà per 500 pagine all'interno delle quali, oltre alla ricostruzione dei fatti verrà dato spazio anche a prese di posizione sul futuro della lotta al terrorismo. "Copriremo ogni area - spiega -, dalla supervisione del Congresso alle analisi sulla necessità o meno di cambiamenti nel modo in cui si risponde alle emergenze; dalla riforma dell'immigrazione, sino al modo in cui porsi innanzi ad Al Qaida e, in alcuni settori, alla politica estera".

Una riflessione a tutto tondo cui potrebbero utili nuove risposte da parte di Tenet e della Rice. Il primo - secondo quanto riferito da Kean - avrebbe già dato il suo benestare a una nuova interrogazione mentre la Commissione potrebbe inviare domande scritte a Condoleezza Rice.

"Abbiamo ancora del lavoro di indagine da svolgere - ha sostenuto Ben Veniste - comprese alcune interviste". Le più ovvie - ha spiegato - sarebbero quelle di Tenet e della Rice, dato che vi sono ancora da fare "domande salienti".

ATS
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