Cerca e trova immobili
GEDDA (ARABIA SAUDITA) - Altri due sospetti miliziani integralisti - il nome di uno dei quali figurava nella lista dei terroristi islamici ricercati in Arabia Saudita - sono stati uccisi oggi a Gedda, lungo la costa saudita sul Mar Rosso, in uno scontro a fuoco con le forze di sicurezza. Lo hanno riferito fonti delle polizia.
Le fonti hanno precisato che i due sono stati uccisi al termine di un inseguimento nel centro della città e che uno dei due sospetti terroristi abbattuti, Talal Anbar Ahmad Anbari, figurava al 20/0 posto nella lista dei 26 ricercati (23 sauditi, due marocchini e uno yemenita) per l'ondata di attentati dello scorso anno nella capitale Riad che aveva provocato 50 morti.
Sempre a Gedda, tre sospetti terroristi islamici erano stati ugualmente uccisi ieri sera dalle forze di sicurezza saudite. I nomi di due dei primi tre uccisi, Mustafa Ibrahim Baraki e Ahmed Abderrahman al-Fadli, figuravano anch'essi nella lista dei 26 ricercati.
L'uccisione dei cinque sospetti terroristi a Gedda si è verificata a poca distanza dall'ultimo attentato contro il quartier generale delle forze di sicurezza saudita a Riad, dove l' esplosione di un'autobomba ha provocato due giorni fa cinque morti (compresi tre ufficiali delle stesse forze di sicurezza e una bambina) e più di cento feriti.
